Until Dawn - 2015 - Versione Playstation4
Una serie televisiva a sfondo teen-ager horror, ecco cosa è Until Dawn. Ha senso spendere dei soldi per comprare un gioco dove di gioco vero e proprio ce n'è ben poco, e più che altro si passa il tempo a vedere un lungo b-movie, strapieno di cliché e diviso in (brevi) episodi?
In realtà qui non manca una certa interattività, e infatti a seconda di come si procede nel gioco alcuni o tutti i personaggi possono morire miseramente. Ma tutto quello che deve fare il giocatore è veramente il minino sindacale: muovere gli omini in giro per l'ambiente, interagire con i pochi punti in cui è concesso farlo, e risolvere alcune brevi sessioni in quick-time.
La cosa triste è che se si sbaglia, per l'appunto, le conseguenze sfociano quasi sempre nella morte inevitabile di uno dei personaggi. E tutto questo avviene secondo copione, un copione che ha sì delle diramazioni dipendenti dal numero di personaggi che restano vivi, ma che é prestabilito e che quindi non dipende quasi per nulla dalle decisioni di chi gioca/guarda Until Dawn.
I nostri personaggi si divideranno spesso e volentieri (cosa assolutamente idiota) senza che si possa fare nulla per impedirlo, e inseguendo situazioni viste e straviste in film come Venerdì 13, Nightmare ecc, faranno cose idiote a ripetizione, con battibecchi e scontri assolutamente allucinanti, frasi fatte tipo "hai visto un mostro? Sei solo scossa e hai bisogno di riposo"... insomma devo aggiungere altro?
Aggiungo che invece dal punto di vista tecnico Until Dawn ha un suo motivo per essere provato. In alcuni frangenti si fa fatica a capire che non stiamo guardando un film vero e proprio, vuoi per l'ottimo sistema di illuminazione e testurizzazone utilizzata dal motore del gioco, vuoi anche per la discreta interpretazione data dagli attori (alcuni anche piuttosto famosi) che danno le sembianze ai protagonisti.
Musica ed effetti ottimi, doppiaggio eccellente (ma funestato da mancanza totale di bassi... il famoso "effetto radio"), completano un quadro brillante. Tuttavia resta la domanda: ha senso spendere soldi per giocare ad un lungo film dal gameplay praticamente uguale a Dragon's Lair? Non so rispondere. Il gioco mi ha divertito (anche se per far sopravvivere tutti ho dovuto faticare parecchio col salvataggio in cloud per non impazzire, visto che il gioco salva i progressi automaticamente, comprese le morti e toccherebbe quindi rifare tutto da capo), e quindi posso dire che l'esperienza è stata bella, ma a contio fatti non pagherei Until Dawn più del prezzo di un biglietto per il cinema.