domenica 12 aprile 2020

California Games...




California Games - 1987 - Versione Commodore 64


La mia esperienza coi giochi sportivi multievento praticamente inizia e finisce col Commodore 64: semplicemente questi titoli non sono mai rientrati in una tipologia di videogames che mi interessano o divertono, non essendo io per natura competitivo né fornito di amici/parenti interessati a sfidarmi in questo genere di cose.



Da adolescente, affamato di novità quale ero e sempre interessato a tutto quanto ci poteva offrire di nuovo la tecnologia, ero fondamentalmente onnivoro, e mi trovavo quindi a giocare e rigiocare con qualsiasi programma mi si passasse capace di girare sul mio fido Commodore 64.
Ma il limite di sopportazione, con i multievento sportivi, lo raggiunsi proprio con questo California Games di cui ora ti sto parlando.



Esattamente come tutti gli altri giochi di questo genere su cui mi ero già cimentato (e di cui magari parlerò in altre occasioni), questo titolo si dipana in una serie di eventi distinti, in questo caso tutti quanti a tema "cose tipicamente californiane", come lo skate o i piattini, il surf o la bmx, il palleggio della pallina (!) o il frisbee. C'è quindi abbastanza varietà, è indubbio, come è indubbio che i mini-eventi siano stati realizzati benino (nulla di stratosferico, ma il C64 fa bene il suo lavoro).



Peccato che io sotto-giochi in sé stessi siano abbastanza insulsi e necessitino, alla fine, solo di essere compresi i comandi per ottenere risultati di qualche tipo. Un po' poco, secondo me, anche se si vogliono imbastire sfide con gli amici. I singoli giochini sono divertenti per qualche minuto, ma lasciano subito il fianco a una ripetitività che oggi (ma anche allora) si può tranquillamente considerare insensata (soprattutto, ma non solo, in solitaria).



Per il resto sono presenti le solite modalità ed opzioni bene o male standard per questo tipo di giochi, in special modo per quelli presenti su questa piattaforma. Dal punto di vista tecnico il sonoro è funzionale (con musiche dimenticabili), mentre la grafica in alcuni frangenti è invece più che discreta e certamente l'onda che si spezza durante le sessioni di surf ha lasciato il segno nella storia dei videogiochi.



Con California Games a mio parere questo tipo di giochi ha detto veramente tutto quello che si sarebbe potuto dire relativamente al genere, per cui - come detto all'inizio - questo fu l'ultimo gioco sportivo multievento sul quale mi sia mai cimentato. Sicuramente all'epoca poteva avere un suo perché, oggi sembra solo un titolo paleolitico e privo di mordente. Lo sconsiglio.


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