sabato 7 giugno 2025

Galaga '88


Galaga '88 - 1987 - Versione Arcade

Galaxians è stato il primo videogioco che mi ha fatto davvero innamorare di questo hobby. Fino ad allora avevo giocato a tanti arcade "primordiali", quali Lunar Lander, Asteroids, Space Invaders, Canyon Bomber, Sprint, Breakout ecc, ma nessuno di questi era ancora riuscito a farmi lo stesso effetto di Galaxians. Con l'arrivo di questo cabinato mi ritrovai a non vedere l'ora di finire con la piscina non solo per prendermi il mio bel cono gelato crema e cioccolato giornaliero, ma soprattutto per inserire (ben) cento lire proprio nel cabinato di Galaxians presente nell'atrio dell'impianto sportivo. Era un Galaxians appena arrivato, in bianco e nero in quanto installato su un cabinato di recupero (probabilmente precedentemente c'era Breakout visto che aveva delle bande colorate di blu e rosso appiccicate sullo schermo), ma malgrado tutto ai miei occhi il gioco era magnifico. Quei suoni, quel cielo stellato, quel folle divertimento per un bambino di 8 anni a cui sembrava di volare nello spazio a far piazza pulita di schifosi insetti spaziali... insomma per me Galaxians era esaltazione pura.


Per questo stesso motivo adorai Phoenix, arrivato quasi due anni dopo, un gioco che riprendeva lo schema di Galaxians ma lo rendeva molto più vario, il tutto con una sua personalità ben caratteristica e con l'inserimento - non da poco - del boss di fine livello. E per questo motivo invece non amai Galaga, che invece a mio parere non reggeva il confronto con Phoenix, e pur essendo anche troppo simile a Galaxians ne perdeva, sempre a mio parere, parte del suo fascino. Di conseguenza non provai mai né il terzo né il quartogenito della serie, quei Galaplus e Galaga '88 che fecero la loro comparsa in molte sale giochi ma che mai ottennero nemmeno un gettone dal sottoscritto.


Quale occasione migliore allora per ripescare un po' Galaga '88, visto che ne abbiamo parlato nell'ultima puntata del podcast? Secondo me andava fatto, e vuoi sapere cosa? Trovo che questo Galaga '88 sia davvero molto giocabile e piacevole, recupera perfettamente lo stile del primo Galaxians e lo arricchisce con boss, campi di asteroidi e livelli bonus a profusione, che sono tutte aggiunte che donano quella varietà che è necessaria per un gioco dal gameplay così vetusto. Tra le novità vorrei citare in particolare livelli bonus "Galactic Dancing", ripresi poi da altri titoli come ad esempio dal mio amato Gyruss, che danno quel meritato minuto di respiro al giocatore.


Pur non avendo caratteristiche tecniche particolarmente impressionanti, questo gioco ha comunque una grafica dei fondali evocativa e piacevole, un'ottima caratterizzazione dei nemici - tra l'altro dal look cicciottello e caratterizzati da animazioni molto fluide - e ci regala un sonoro vivacissimo e vintage, ma di quei vintage che accarezzano le orecchie e che si sposano perfettamente col gameplay. 


Peccato non averlo "scoperto" prima, questo titolo. Oggi è chiaramente un gioco superato sotto tutti i punti di vista, ma considerato quanto sia giocabile, piacevole ai sensi e nemmeno eccessivamente difficile, alla fine degli anni '80 sarebbe potuto diventare uno dei miei giochi preferiti. In definitiva ho trovato Galaga '88 come il vero erede del primo glorioso (ed amato) Galaxians, il videogioco che, lo ricordo, fu il primo a farmi scattare la "scimmia" verso l'intrattenimento videoludico... scimmia che è ancora qui dopo ormao quasi 50 anni.






2 commenti:

  1. Roberto, ora che hai fatto "pace" con la serie Galaga grazie alla bellissima versione '88, potresti provare a rigiocare anche il Galaga originale. Io li trovo ancora tutti bellissimi e, per me, non sono giochi superati. Anche io ho amato alla follia Phoenix: nel paese dove vivevano i miei nonni percorrevo d'estate il vialone tra le case sotto il sole cocente del doporanzo estivo con un paio di monete da cento lire che ci facevamo durare tantissimo. Per giocare entrambi, mio fratello guidava l'astronavina e io sparavo e mettevo la barriera. Eravamo sincronizzati come una sola persona, perché saprai bene che, in particolare con lo schermo delle uova che diventano aquilotti, il tempismo era fondamentale. Ad oggi, l'esponente del genere che mi diverto di più a rigiocare è Cosmo Gang The Video, che è una parodia esilarante dei vari titoli che abbiamo citato, sia in versione arcade che Super NES. Magari fammi sapere cosa ne pensi. P.S.: il mio ricordo più antico di una moneta infilata in un cassone credo che risalga al 1976, quando con mio fratello giocammo a Pong in un bar di montagna inserendo una moneta da ben cinquanta lire! Pazzesco, a ripensarci, anche se oggi con giochetti da touch screen, microstransazioni, trackers a gogo e pubblicità in-game per certi versi credo che stiamo peggio! Viva il retrogaming!

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  2. Cosmo Gang The Video non l'ho mai sentito nominare!!! Ora vado a cercarlo! Grazie per la segnalazione :-)

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