Puzzle Quest 3 - Versioni Playstation 5 e Android
Ho iniziato a giocare a Puzzle Quest 3 sul Playstation 5 in quanto ero convinto potesse essere un gioco "normale", così come lo erano i suoi predecessori che tanto avevo amato ai vecchi tempi del Nintendo DS. Purtroppo c'è voluto poco per capire che invece questo Puzzle Quest 3 altro non è che l'ennesimo gioco free to play che cerca di incularti con microtransazioni ovunque. Ragion per cui ho disinstallato il gioco e ho pensato che tanto valesse provarlo direttamente su cellulare.
Le due versioni sono identiche e non sfigurano affatto, né sui 55" del 4k che sul 6,5" del mio telefonino: la grafica è colorata e definita, gli scontri ricordano i migliori picchiaduro alla Tekken, e persino il sistema di gioco, il match-3, è piuttosto innovativo ed avvincente. Infatti oltre che dei soliti colpi speciali attivabili raccogliendo abbastanza caselle colorate, questa volta il giocatore dispone sempre di almeno tre mosse per turno, avendo la possibilità quindi di fare catene anche di 6 o più tessere colorate. Insomma, c'è dell'innovazione, c'è della sostanza, c'è anche abbastanza divertimento. E c'è anche un po' di progressione nello sviluppo del personaggio, con la gestione di magie, famigli ed equipaggiamenti.
Peccato che tutto il resto faccia cagare a spruzzo: diversi tipi di valuta funestano qualunque cosa tu voglia fare, qualunque progressione tu voglia compiere, per non parale dei conto alla rovescia per i tempi di ricarica, dei premi di fidelizzazione e insomma di tutto quello che ti obbliga a collegarti e a giocare per... poter giocare. La parte del gioco in cui si combatte, che dovrebbe essere il punto focale di tutta l'esperienza, viene soffocata da tutto quello che c'è di contorno, nel solito odioso mare di menù, pieno di numerini che attirano l'attenzione, icone che sballonzolano per avvisarti che c'è l'occasione di spendere solo 9.99 per una cosa che costerebbe il doppio, e altre cose di questo tipo.
Laddove nei giochi precedenti si giocava e giocava, si poteva decidere dove andare a cosa fare, qui invece hai solo una serie di livelli in sequenza (anche se ci sono delle quest secondarie attivabili) che però durano una frazione del tempo che invece perdi navigando per i menù. Sia chiaro: il gioco è fatto bene e potrebbe anche appassionarti. Io purtroppo non mi diverto se so che devo collegarmi ogni giorno per compiere sempre le stesse azioni di routine, al fine di guadagnare quelle valute necessarie per poter sperare di andare avanti nei livelli... che poi sono sempre uguali. Insomma se non mi diverto evidentemente un problema c'è, non credi? Provalo perché è gratis, ma ci sono sicuramente modi per passare il tempo in modo più soddisfacente.
P.s.: ho apprezzato la possibilità di attivare un filtro per chi, come me, è aracnofobo. Non l'ho attivata ma ho apprezzato!
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