domenica 24 agosto 2025

Space Invaders Revolution

 


Space Invaders Revolution - 2005 - Versione Nintendo Ds

Ecco il 3º gioco per Nintendo DS dedicato a Space Invaders che ho voluto provare in questo caldo ferragosto. Nel caso in questione abbiamo una rivisitazione dell'originale arcade, che viene quindi riproposto quasi nella totalità del suo gameplay essenziale e vetusto.


Già l'introduzione in cui viene rappresentato un cabinato arcade ci fa capire che siamo davanti a qualcosa di piuttosto classico, e in effetti le opzioni ci permettono di giocare prima di tutto all'originale Space Invaders, quello in bianco e nero che aveva le bande colorate sullo schermo simulando cosi' una sorta di full colour inesistente, quello con l'astronavina che passa in cima e con gli alieni che inesorabilmente scendono verso le barriere e verso di noi. Si tratta quindi di una versione praticamente emulata del famoso arcade, con tanto di rappresentazione del joystick su schermo!


L'altra possibilità che ci propone il gioco è invece quella di giocare a una versione un po' rivisitata, che pur mantenendo essenzialmente lo stesso gameplay ci porterà in giro per il mondo ad affrontare degli stage che ricordano quello originale ma che introducono anche qualche novità, come una quantità di nemici diversa, alcuni alieni che scompaiono, schemi differenti e soprattutto il gioco è arricchito con dei begli sfondi digitalizzati che rappresentano le varie zone della terra in cui si sta svolgendo l'invasione.


Questo Space Invaders non è quindi nulla di particolarmente innovativo ma è da considerarsi solo come un buon omaggio all'arcade storico. Proprio per questo suo limite probabilmente non l'avrei mai comprato nel 2005, motivo per cui forse non ti consiglierei nemmeno di giocarci nel 2025 in quanto questa versione non introduce davvero nulla di particolarmente notevole e dal momento che, se si vuole assapaporare l'esperienza del gioco originale, tanto vale emulare direttamente l'arcade.



venerdì 22 agosto 2025

Gioco dunque sono

 


Gioco dunque sono  - 2020 - Massimo Villa 

Ho avuto la fortuna di conoscere (anche se per una breve stretta di mano) Massimo Villa, l'autore di questo libro "Gioco dunque sono" durante la presentazione del libro di un nostro amico comune. Mi sono sentito quindi quasi in dovere di procurarmi e leggere il frutto del suo lavoro, ed ho scoperto che - diversamente da quanto il titolo potesse far presagire - di filosofico qui c'è ben poco, trattandosi più che altro del racconto di come alcuni generi videoludici sono nati, esplosi e si sono trasformati in quarant'anni di storia. Il tutto è condito con vicende personali dell'autore e considerazioni più o meno soggettive. In sostanza Massimo Villa fa un po' come facciamo Piermarco ed io nel nostro podcast Retrogaming Lives. E a proposito di Piermarco, sua è la stesura di un intero capitolo del libro in oggetto, e questo direi che chiude il cerchio. 

La lettura è piacevole, e sebbene le nozioni non siano nulla di così particolare che un appassionato di retrogamaing già non sappia, l'ho trovato interessante e capace di darmi qualche spunto di riflessione. Il testo è piuttosto corto (lo si consuma in due ore) e ha un solo limite nel fatto che sia già vecchio di cinque anni, che in questo campo sono alla stregua di un'ora geologica, e che vanno quindi a rendere leggermente obsoleti alcuni passaggi. In ogni caso è stata una bella lettura sotto l'ombrellone. 



martedì 19 agosto 2025

Shadowborn (accesso anticipato)


Shadowborn - accesso anticipato - versione Android 

Siccome sono in vacanza è abbastanza naturale che la mia macchina dei giochi di elezione sia il telefonino (in realtà qui con me ho anche una ps3 e una ps4pro...) per cui in questi giorni mi sto sbizzarrendo con alcuni titoli che possano essere usufruiti in mobilità. 


Tra questi c'è Shadowborn, che è un gioco palesemente ispirato a Diablo (ad iniziare, al solito, dal set di caratteri) ma che presenta anche qualche caratteristica un po' originale. Ovviamente si tratta di un prodotto free-to-play, con tutto ciò di negativo e di positivo che questa cosa si porta dietro, ad iniziare dal fatto che Shadowborn è sì un gioco gratuito, ma che per molte opzioni e facilitazioni sono richieste valute a pagamento. 

Nulla che mi abbia impedito di arrivare in fondo a questa versione preliminare senza aver dovuto sborsare nemmeno un euro, visto che il gioco è abbastanza facile. E per fortuna non ho versato un soldo, visto che il gioco ora come ora è brevissimo per che quindi comprare le valute sarebbe solo uno spreco di denaro!


Ma il gioco come è? Tecnicamente è molto bello, con una grafica dettagliata e veloce (e anche molto scalabile) e una direzione artistica che, pur restando nei classici del genere, ha qualcosa di suo da dire.  Il sonoro invece è ancora grezzissimo, con sono ambientali fastidiosi che si accendono e spengono in modo grezzo.


Bene la giocabilità che, al netto della pochezza di contenuti (sia a livello di location che di oggetti e nemici) mi ha divertito parecchio, soprattutto per il fatto che il gioco presenta molti enigmi ambientali che vanno risolti con l'utilizzo intelligente di alcuni oggetti o interagendo con gli npc.

In definitiva trovo questo Shadowborn un gioco potenzialmente molto interessante. Bisogna vedere se poi il gioco definitivo sarà all'altezza di questa demo, sia nel livello dei contenuti che nel sistema di monetizzazione, che se dovesse diventare troppo insistente potrebbe rovinare completamente l'esperienza di gioco. 




domenica 17 agosto 2025

DevolutionX

 


DevolutionX - versione Android 

Dopo quella mezza delusione di Diablo 4 ho sentito il bisogno di tornare all'origine e di rigiocarmi il primo mitico inimitabile stupendo Diablo! Di quanto apprezzi questo gioco ho già avuto modo di parlarne qui. Della possibilità di giocarci su cellulare invece te ne parlo adesso. 


E questo grazie a DevolutionX, che è un motore in grado di far girare il buon vecchio Diablo (anche nella sua versione Hellfire) su qualunque dispositivo, compreso ovviamente il cellulare android (penso ci sia anche per Iphone, ma non sono certo e soprattutto non me ne frega niente). L'interfaccia è in grado di funzionare sia con il solo schermo touch che con joypad, mouse e mouse e tastiera. 


Mi giurano che l'interfaccia touch permette di giocare alla perfezione, io preferisco usare il joypad aiutandomi di tanto in tanto con un dito sullo schermo o, alle volte quando sono in casa, con un mouse, per la gestione dell'inventario. In ogni caso grazie a DevolutionX non ci sono più scuse: altro che il IV episodio, recupera Diablo e giocaci ovunque!



sabato 16 agosto 2025

Space Invaders Extreme 2



Space Invaders Extreme 2 - 2009 - versione Nintendo Ds
 

Space Invaders Extreme 2 sembra esattamente lo stesso identico gioco del suo prequel, e in effetti non è poi così diverso, tuttavia sono stati introdotti nuovi elementi, nuove schermate, nuove situazioni di gioco, ma soprattutto è stata resa molto meno confusionaria l'interfaccia che, nel gioco precedente,  rendeva un po' ostico capire cosa stesse succedendo.


Non che ci sia molto da fare oltre a sparare ed evitare i colpi nemici, tuttavia in un gioco così frenetico è anche importante avere un'idea chiara di come si stanno sviluppando i potenziamenti e i bonus in arrivo. Space Invaders Extreme riesce a migliorare questo aspetto, pur restando estremamente simile al suo gioco ppredecessore. In ogni caso se sei interessato a questa tipologia di gioco arcade ti consiglio di provare entrambi i titoli perché sono estremamente simili ed estremamente divertenti e appaganti per un giocatore che si applica con il giusto impegno. Space Invaders Extreme 2 è  davvero un altro piccolo gioiello. 



mercoledì 13 agosto 2025

Highway Racer Pro


Highway Racer Pro - 2025 - Versione Android

Questo gioco ha tutti i difetti tipici dei free to play che puoi scaricarti dal Google Play: presenza di pubblicità (spesso lunghe) nei momenti meno opportuni, presenza di pubblicità a richiesta per ottenere premi più vantaggiosi, richieste spesso e volentieri di pagamenti in moneta vera per acquistare auto o crediti. 

Pur non essendo obbligatorio acquistare alcunché, già alla fine del secondo mondo è evidente che se non spendi dei soldi veri per comprarti un'auto idonea al proseguimento nel 3º livello, ti toccherà restare inchiodato per giorni a fare gare su gare per accumulare poco alla volta i crediti sufficienti per acquistare un'auto nuova, che poi richiederà ancora più crediti in quanto ogni vettura va anche potenziata, altrimenti fai poca strada (in tutti i sensi).


Per farla breve, per come stanno le cose adesso, questo gioco è utilizzabile come se fosse una demo valida solo per i primi 2 mondi. Resta aperta la possibilità di fare anche delle gare libere contro giocatori online oppure quella di guidare nel traffico per il puro piacere di farlo, ma se vuoi sbloccare altri livelli, o spendi dei soldi, o resti dove sei.


Eh, ma allora perché ne parlo? Beh è molto semplice: questo gioco è splendido dal punto di vista ludico. Durante il gioco dovrai affrontare delle gare contro il tempo o contro altri avversari correndo in autostrade pienissime di traffico. La quantità di auto che ti ostacolano per la strada è variabile così come sono anche variabili le condizioni climatiche: si potrà correre durante una splendida giornata di Sole così come sotto la pioggia battente o sotto il nevischio.


In ogni caso tecnicamente il gioco è davvero notevole, con una grafica pulita, bella, veloce e con una risposta dei comandi (grazie anche ad alcuni aiuti di guida) davvero notevole: fare lo slalom nel traffico è veramente un'esperienza da provare, nessun altro gioco mai mi ha regalato una sensazione analoga a questo Highway Racer Pro, nemmeno Burnout, nemmeno Tokyo Extreme Racer, due giochi che ho amato proprio per questa caratteristica di farci correre nel traffico. 


Al netto di tutto, trattandosi di un gioco gratuito e non particolarmente esoso, se ti interessa una bella esperienza di guida, per quello che può durare Highway Racer Pro è assolutamente da provare, anche solo per la bellezza della strada quando nevica. 




martedì 12 agosto 2025

Space Invaders Extreme


Space Invaders Extreme - 2008 - Versione Nintendo DS

Oggi inizio una serie di tre recensioni dedicate a tre giochi usciti per Nintendo DS basati sull'universo di Space Invaders. Il primo gioco è Space Invaders Extreme, per me una piccola sorpresa sia per qualità che per il divertimento che mi ha procurato.


Il concetto base è quello classico di Space Invaders ma sono stati introdotti tantissimi contenuti in più, ad iniziare da diverse tipologie di sparo, boss di fine livello che vanno affrontati con meccaniche e strategie sempre diverse, livelli bonus capaci di darti una bella spinta alle possibilità offensive, e molta molta varietà negli schemi di attacco dei nemici, che tra l'altro sono molto diversificati per pericolosità, sparo, scudi e comportamento.

Come ho detto non mi aspettavo una qualità così elevata: giocato sullo schermo OLED di un cellulare graficamente è bellissimo, con un sonoro coinvolgente, e tutto si muove estremestremamente veloce e pulito. Se all'inizio il gioco può sembrare facile, dopo alcuni mminutil'azione si fa talmente caotica e incalzante da diventare un piccolo incubo. È sempre possibile ricominciare dal livello attuale se si perdono tutte le vite, ma se non si riesce ad entrare nel loop di gioco Space Invaders Extreme può diventare anche frustrante.

In definitiva il gioco è davvero ottimo, se cerchi una sfida arcade vecchia scuola molto spettacolare e ricca di imprevisti Space Invaders Extreme potrebbe essere un ottimo gioco la provare sotto l'ombrellone.



lunedì 11 agosto 2025

The Quest

 


The Quest - 2006 - Versione Android

Trattandosi di un gioco pubblicato inizialmente nel 2006, The Quest può essere considerato a tutti gli effetti un retrogame. In realtà io ho conosciuto questo gioco solamente nel 2025, nella sua versione android tra l'altro, pubblicata otto anni fa, ragion per cui per me The Quest un gioco praticamente nuovo. E che gioco!


Si tratta infatti di un giocone, capace di durarti decine di ore tra divertimento, esplorazione e combattimenti. Praticamente siamo di fronte ad un titolo molto simile ad un Elder Scroll, dove infatti guideremo un solo personaggio (niente party) che dovremo equipaggiare perché possa sopravvivere in un ampio mondo pieno di insidie e nemici.


Il nostro omino risolverà quest e dovrà interagire con molti personaggi non giocanti vagando per un open world ricchissimo di location, enormi città, dungeon di tutti i tipi, negozi dove comprare e vendere attrezzature e ingredienti, e soprattutto dovrà seguire una complessa storia che lo porterà ad esplorare tutti gli angoli di questo grande mondo.

Proprio come in Oblivion o Skyrim avremo la possibilità di incantare le nostre armi ed armature, creare pozioni di ogni genere, imparare e utilizzare incantesimi d'attacco, di difesa e anche di tteletrasporto. E tutto questo è racchiuso nel nostro smartphone, ditemi se poco!


La differenza più marcata che c'è però con i giochi che ho già citato sta nel fatto che il movimento del nostro personaggio è in puro stile Eye of the Beholder, cioè ci si si si muove a caselle predefinite potendoci girare solo a colpi di novanta gradi su noi stessi. Oltre a questo tra l'altro il gioco è scandito da turni: tu attacchi, il nemico attacca, tu attacchi o ti muovi e così via. Si può quindi rimanere anche minuti a pensare alla nostra prossima mossa, senza il bisogno di impiccarsi con movimenti veloci che magari sul telefonino possono essere difficili da eseguire.

Insomma the Quest la fusione tra due stili di gioco: la profondità di un gioco alla Elder Scroll con la facilità di utilizzo di un titolo strutturato alla Dungeo Master, il che lo rende usabile anche con una mano sola, potendo tra l'altro tenere il telefono sia in orizzontale che in verticale. Per tutti questi motivi giocare a The Quest è veramente un piacere, anche per sessioni molto lunghe visto che non ti consuma nemmeno troppo la batteria del telefono.

Esistono anche numerose espansioni che rendono il gioco ancora più lungo e ricco di posti da esplorare, con l'introduzione di equipaggiamenti sempre più interessanti e potenti. Il problema di tutto questo è che c'è il rischio che il gioco diventi un pelino dispersivo. Mi è capitato diverse volte di perdermi in enormi città alla ricerca di chissà cosa, oppure di infilarmi in una grotta trovata per caso e finire disperso in un immenso mondo sotterraneo senza sapere che cosa ci stessi a fare.

Ma questi sono i rischi che si corrono con qualunque gioco strutturato come un open world, per cui sta al giocatore riuscire a capire cosa conviene o non conviene fare. Tecnicamente il gioco è piuttosto solido, con una grafica adeguata, un sonoro sufficiente è una velocità di esecuzione ottima su qualunque tipo di dispositivo.

Non ci sono quindi motivi per non consigliare The Quest a chiunque ami questa tipologia di giochi e stia cercando un titolo per telefono cellulare che lo tenga impegnato a lungo ma in modo mai frustrante e sempre estremamente divertente.



mercoledì 6 agosto 2025

Final Fantasy VII: Ever Crisis

 


Final Fantasy VII: Ever Crisis - 2023 - Versione Android


Questo gioco all'inizio mi ha lusingato gettandomi in faccia tutto quanto ho amato nella saga di FF7, a partire dalle musiche iconiche, i video, i personaggi, le ambientazioni e soprattutto le vicende raccontate non da un solo titolo, ma da ben tre giochi: Final Fantasy 7, Final Fantasy 7 Crisis Core e Final Fantasy 7 First Soldier. Insomma il massimo che si potesse chiedere da un gioco ambientato in quel mondo, soprattutto se giocabile in portabilità (in questo momento, invero, sto installando la versione Windows per dargli un'altra possibilità).


In portabilità però è molto penalizzato dallo schermo piccolo così come dal fatto che consuma moltissime risorse, e mi riferisco sia al consumo di batteria che a quello di spazio di memoria (siamo ben oltre i 20 gigabyte)! Ma il vero problema di Ever Crisis è la sua natura "play to win" che ti impone di pagare per migliorare i tuoi personaggi, oppure di morire di noia cercando disperatamente di potenziarti grindando, spesso senza fortuna, e con estrema lentezza. Il tutto con un interfaccia confusionaria, un sistema di combattimento noioso e senza alcuna garanzia di vedere la fine delle storie, in quanto le modalità storia al momento non sono complete ma vengono integrate di tanto in tanto.


In definitiva l'ho disinstallato per palese rottura di scatole e per scomodità nella fruizione. Ora come detto sto per provare la versione Windows ma non mi aspetto di cambiare idea. Peccato.



domenica 3 agosto 2025

Megamania


Megamania - 1982 - Versione Atari 2600

Activision sull'Atari Vcs ha sempre sfornato dei giochi molto belli per l'epoca, sia per la realizzazione tecnica che per le idee di design. Non fa eccezione questo Megamania, un gioco altamente derivativo (una via di mezzo tra Space Invaders e Galaxians) ma che riusciva a creare un tutto nuovo tipo di sfida.


Infatti l'aspetto davvero bello di questo gioco non è nella grafica, con uno sfondo completamente nero, nemici numerosi ma monocromatici e con la nostra astronavina scopiazzata dall'Enterprise, ma nel modo in cui i "nemici" ci assalgono nelle loro diverse ondate, sempre diverse per forma e movimenti. Ho messo la parola "nemici" tra virgolette perché gli oggetti che li rappresentano sono incomprensibili ma le istruzioni del gioco parlano di biscotti, hamburger, copertoni e ferri da stiro!



Tutte queste entità arrivano scorrendo in modo uniforme o ballonzolando dalle più diverse direzioni e mutando anche in tempo reale la loro velocità. Alcune sparano, altre invece ti vengono addosso, e tutte vanno eliminate prima prima che la barra dell'energia (identica a quella di un altro bellissimo gioco dell'Activision, H.E.R.O.) vada ad esaurirsi. Si ha quindi un limite di tempo per terminare un'ondata, e tutto questo rende frenetico e divertente Megamania più di un semplice Space Invaders, anche perché la voglia di vedere come sarà l'ondata successiva è un grande stimolo alla rigiocabilità, molto di più di quanto non sia il solo indice numerico del punteggio. In definitiva trovo che Megamania sia un ottimo gioco, non spettacolare nell'aspetto, ma molto sostanzioso nel divertimento.

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