Dragon's Dogma - 2012 - Versione Playstation 4
Ho comprato e giocato a Dragon's Dogma praticamente quando uscì, ben prima che pubblicassero la versione ampliata e corretta "Dark Arisen", per cui non ho esperienza se non con la versione per così dire "Vanilla". Ho comunque provato Dark Arisin sulla Playstation 5, salvo scoprire che la nuova isola disponibile, accessibile fin da subito, richiede comunque di avere il personaggio almeno a livello 50! Non sono chiaramente arrivato fino a tal punto nelle poche ore in cui ho rigiocato a questo titolo, pertanto eccomi qui a parlare del buon vecchio Dragon's Dogma, quello che nel 2012 mi stupì per la bellezza del suo open world e per le sue terrificanti tenebre notturne!
Questa cosa delle tenebre notturne rimane a tutt'oggi imbattuta. Se prendi un gioco qualsiasi che presenti il ciclo giorno-notte (per esempio un Assassin's Creed) vedrai che la notte è sostanzialmente come il giorno: stessa linea dell'orizzonte, stessa visibilità dei particolari presente sugli oggetti, la via sempre chiaramente distinguibile eccetera. Al contrario, la notte fonda di Dragon's Dogma è nera, non vedi nulla, i fuochi brillano nel nero della pece, i nemici escono fuori dal nulla. La notte non è mai stata così terrificante, e fino ad oggi nessun gioco di ruolo ha saputo darci di meglio da questo punto di vista.
Solo per questo motivo Dragon's Dogma è ancora un'esperienza che vale la pena di vivere. Certamente il gioco dimostra i suoi dieci e più anni, e più che nelle ambientazioni (che sono ancora molto belle) la cosa si nota nella modellazione dei personaggi, molto grazzi per gli standard attuali. Ma questo è un particolare che non rovina un gioco ancora splendido, divertente, pieno di cose da fare, battaglie epiche e avventure da vivere. Non c'è davvero un motivo per non consigliarti di provarlo, se ti piacciono i giochi di ruolo open world. Anche se, purtroppo, si sente enormemente la mancanza di un tasto per rotolare!
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