giovedì 8 febbraio 2024

Xenon

 


Xenon - 1988 - Versione Amiga


Xenon è il primo gioco dei Bitmap Bross di cui ho memoria, e credo che se anche non fosse stato proprio il loro primo prodotto, fu comunque quello che ha conferito loro una certa notorietà e che ha introdotto il famoso "look metallico", una caratteristica che ha contraddistinto parecchie delle loro produzioni negli anni successivi.



Nel 1988 poteva sembrare un gioco superlativo (soprattutto per chi, come me, veniva dal Commodore 64), ma oggi Xenon presta il fianco a parecchie critiche, sotto tutti i punti di vista. Per iniziare, dal punto di vista tecnico non lo ricordavo così traballante e afflitto da evidenti rallentamenti, pur se l'azione si svolge su un'area limitata dello schermo e non presenta effetti particolari, come livelli multipli di parallasse o complicati effetti particellari. La grafica è molto caratteristica ma estremamente semplice e ripetitiva, con mezzi anonimi e riciclati all'inverosimile. Tra l'altro i proiettili nemici sono enormi (oltre che brutti) e questo non facilita un gioco di per sé piuttosto punitivo.



Anche le musiche, pur essendo frutto del genio di David Whittacker (che amerò per sempre grazie a Lazy Jones) sembrano la versione brutta di quelle di Menace (da cui ha riciclato ogni singolo suono) e vengono a noia subito. Ma tornando al gameplay, come detto il gioco è difficilotto e lo è soprattutto perché il nostro mezzo può trasformarsi alla bisogna in una navetta voltante o in una carroarmatino, consentendoci di attaccare i nemici a livello suolo o a livello aereo. E riuscire a trovare il tempo giusto per trasformarsi è un gran casino quando si è sommersi dai proiettili nemici, una cosa che mi ha sempre fatto venire voglia di scaraventare il joystick dalla finestra.



Già nel 1989 non amavo particolarmente Xenon, proprio per la sua difficoltà e poca varietà, e oggi qui confermo le mie impressioni di allora. Xenon nel 204 non vale più di un'occhiata, sfido chiunque a trovarlo divertente ed appagante. Fu un ottimo esperimento e l'inizio di una gran carriera per i suoi sviluppatori, ma non regge il 36 anni che si porta sul groppone.



Nessun commento:

Posta un commento