Powerdrome

Powerdrome - 1989 - Versione Amiga

Immagina una specie di Wipeout ante litteram, per cui immaginalo lento, con grafica elementare, gestito via mouse o joystick digitale, con visuale solo da dentro la navetta e in cui ad ogni urto coi bordi rimani bloccato senza ben capire da che parte sei girato: come ti suona? Orribile? Sì, è orribile, e poco importa se all'epoca della sua uscita su Amiga fosse innovativo e tecnicamente avesse i suoi punti di forza. Poco importa perché, anche all'epoca, lo trovai lento, con grafica elementare eccetera eccetera. Insomma lo trovai orribile.

Senz'altro era molto bella l'idea delle corse futuristiche, tra l'altro su diverse piste, con numerosi mezzi differenti e con la possibilità anche di andare nei box per fare il setup della navetta, ma i comandi erano terribili e riuscire a fare un giro in piena velocità senza urti era veramente ostico, anche in allenamento, anche senza avversari in pista. Probabilmente io ero particolarmente negato visto che sulle riviste del settore questo fu un gioco che entusiasmò quasi tutti, non lo nego. Ma io provai a domare Powerdrome per diverse ore senza troppa fortuna, e lo abbandonai prima di riuscire a cavarci qualcosa. Certamente insistendo si prende la mano coi controlli e si iniziano a macinare giri, ma ne vale la pena oggi? Io oggi non ti consiglierei nemmeno di caricarlo, al limite posso consigliarti di guardare un video su Youtube, giusto per farti un'idea di quello che era e di quello che poi sarebbe diventato questo genere di giochi.