sabato 9 novembre 2019

Terraria non è solo un Minecraft in 2d



Terraria - 2011 - Versione PC (ma anche IOS - Android e Playstation4)



Terraria è uno dei miei videogiochi preferiti di sempre, credo di averci passato sopra centinaia di ore tra PC (versione che in assoluto preferisco), dispositivi mobili e persino Playstation 4. Giocare con mouse e tastiera è in assoluto il modo migliore per godersi l'esperienza senza dover scendere a troppi compromessi, ad esempio, nella gestione dell'inventario o nella visualizzazione della mappa. Per molti osservatori Terraria non è altro che una versione in due dimensione del più celbre Minecraft ma, pur certamente essendo entrambi i giochi bastati sulle stesse meccaniche, non me la sento di avvallare in toto questa definizione.
Terraria è prima di tutto un gioco di sopravvivenza, dove l'arte costruttiva è finalizzata quasi esclusivamente a quello: sopravvivere. Certamente si possono fare delle grandiose abitazioni, castelli, giardini, culture ecc, e molte persone hanno passato ore a costruire cose di quel genere, ma il bello, la libidine, di questo gioco sta principalmente nell'esplorare e nel potenziare il proprio omino, così da poter affrontare i (poco numerosi) boss presenti nel gioco che, spesso, sbloccano anche nuovi materiali e quindi nuove ricette.


Per darti un'idea sulle milionate di idee sviluppate dai giocatori per affrontare Terraria nel modo migliore, ti posso citare, ad esempio i "pozzi", buchi che penetrano nelle profondità in modo verticale fino a giungere al magma (che cela tesori e materiali molto interessanti); oppure i fossati per rendere le proprie abitazioni sospese, e quindi inavvicinabili da terra, che possono essere vuoti oppure imbottiti di lava o trappole per fare in modo che nessuno possa penetrarvi.



Dal punto di vista tecnico il gioco è eccellente. Graficamente siamo di fronte ad una pixel art fantastica, ricchissima di particolari ed estremamente varia (neve, forsete, praterie, deserti, vulcani, oceani, mondi di funghi... c'è veramente di tutto). Il sonoro ha alcuni campioni notevoli, altri più dozzinali, ma è nelle musiche che il gioco spacca: sono tutte meravigliose per originalità e carattere, tanto che la suoneria del mio cellulare è il tema principale della mappa!


In poche parole, Terraria è un gioco eccezionale, di quelli che ti portano via le notti senza nemmeno che te ne accorgi, anche se ti limiti solo al gioco nella sua essenzialità, cioè semplicemente esplori e ti potenzi. Se poi ti prende la scimmia di costruire case e giardini, addio vita sociale! Da provare assolutamente, possibilmente su PC. Su Playstation 4 il titolo è giocabile, ma molto più macchinoso.





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