domenica 9 agosto 2020

L'ultimo Disgaea

 


Disgaea 5 - 2016 - Versione Playstation4

Mi rendo conto che scrivere di Disgaea 5 dopo aver parlato solo del primo, tralasciando quindi tutto quello che è venuto in mezzo tra l'uscita di questi due titoli, possa sembrare un po' singolare,  ma ho appena terminato proprio il quinto capitolo ufficiale della saga e voglio parlane a caldo. Mi dedicherò agli altri successivamente. 



Per iniziare il gioco è sempre lo stesso, nel bene e nel male. Dal punto di vista grafico abbiamo raggiunto la piena maturità. I personaggi sono splendidamente definiti, le animazioni e le scenette degli attacchi speciali (skippabili dopo averle viste almeno una volta) sono ottime mentre le scenette della trama sono nei soliti standard  (lente e poco impressionanti, in definitiva trascurabili).



Le arene, solitamente uno dei punti deboli della serie, sono finalmente dignitose, pur non essendo nulla di straordinario. Anche l'item world si lascia vedere e giocare senza rendere miopi o epilettici. I menù, infine, sono comodi e perfettamente leggibili.



Per finire il discorso sulla qualità produttiva abbiamo un sonoro ottimo per varietà e non mancano brani storici della saga oltre ad una montagna di nuove ottime musiche originali. Insomma tirando le somme Disgaea 5 ha perso quasi completamente quell'aspetto da gioco low-budget che si porta dietro da sempre.



Andando alla sostanza del gioco, il gameplay è sempre lo stesso a cui siamo abituati. C'è  una storia abbastanza insulsa popolata da personaggi abbastanza insulsi e che va avanti attraverso un centinaio di battaglie progressivamente più difficili, ma che possono sempre essere vinte anche con solo uno o due personaggi se ultralivellati a dovere.



Ultralivellare una decina di personaggi è invece necessario se si vogliono finire anche tutte le battaglie post-game, tra cui le ultime richiedono davvero di avere omini a livello 9999, equipaggiati con oggetti ultralivellati, potenziati con le abilità più letali e, ovviamente, ultralivellate anche loro!



Il gioco mette a disposizione una quantità di sistemi per ottenere tutti questi potenziamenti che non basterebbe un libro per spiegarteli tutti in modo esauriente. Disgaea 5 non mette semplicemente insieme tutto quello che veniva proposto nei giochi precedenti, ma perfeziona quei meccanismi buttando dentro tanti nuovi sistemi che vanno ad integrarsi e a diversificare le mansioni che il giocatore avrà voglia di compiere per potenziare i propri omini.



Faccio una breve carrellata di quelli più importanti tanto per ingolosirti:
-il solito item world, praticamente il generatore casuale di arene, ricchissimo di opzioni per sviluppare l'oggetto, trovare potenziare e gestire i suoi abitanti, o per livellare i nostri guerrieri.
-la solita assemblea dove proporre (e cercare di ottenere in tantissimi modi diversi) oggetti più costosi, nuove sfide, nuove opzioni di gioco o bonus particolari per le battaglie a venire.
-la gestione di gruppi per condividere esperienza,  mana o altre caratteristiche più o meno strampalate tra i membri dei vari gruppi.



-l'alchimista che fonde oggetti in altri dalle caratteristiche più incisive.
-la sala torture per schiavizzare i prigionieri (coi quali popolare le nostre truppe o potenziare i gruppi o i singoli personaggi).
-il cuoco di ramen, capace di dare abilità o buff per le battaglie seguenti.
-l'editor di Netherworld, praticamente un creatore di hub che può essere usato principalmente come supporto nell'item world.
-il chara world, una specie di gioco dell'oca con il quale potenziare enormemente le caratteristiche di base di ciascun omino.



-il negozio di evility, dove potenziare ed estendere il campo di magie e abilità speciali, e dove comprare nuove abilità passive.
-il cheat shop dove invece bilanciare la difficoltà dei nemici e il guadagno di esperienza, mana, capacità con le armi e soldi.
-le spedizioni esplorative verso altri Netherworld, che di solito portano oggetti, prigionieri e a volte boss da sconfiggere.



Ci sono altre cose che non ho citato e comunque ciascuna di esse ha meccanismi molto profondi che vanno spesso ad integrarsi gli uni con gli alti in un concerto di cose da fare che è davvero spiazzante. Purtroppo dopo l'enorme monte ore che ho accumulato con tutti i titoli della serie non mi sento abbastanza motivato per esplorare tutto a fondo. Un po' mi dispiace, perché il potenziale per centinaia di ore di divertimento c'è tutto, ma dopo aver portato a termine la campagna principale ed essermi potenziato abbastanza per qualche extra non ne potevo davvero più. 



In definitiva Disgaea 5 è un gioco mostruoso, ricchissimo di cose da fare e potenzialmente capace di intrattenere per centinaia di ore. La campagna principale è alla portata di chiunque, ma tutto il resto è solo per appassionati del grinding selvaggio.
Peccato solo per le scenette stucchevoli che a mio parere ormai andrebbero abbandonate. 


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