sabato 6 dicembre 2025

ATARI 5200: i giochi (quindicesima parte)

 


Atari 5200 - i giochi 

Con un po' di malinconia (e con un po' di ritardo) concludo la mia cavalcata tra i giochi pubblicati per Atari 5200. Ecco quindi gli ultimi 5 giochi (sempre seguendo l'ordine alfabetico) che ho provato quest'oggi, e non manca anche qualche sorpresa.



TRACK AND FIELD

Il gioco arcade c'è tutto ma purtroppo ha perso molto del suo appeal, vuoi per il sonoro un po' sottotono, vuoi anche per una grafica che probabilmente poteva essere un po' più curata. Naturalmente un gioco così, esattamente come ho detto per il Decathlon Activision, non ha molto senso nel 2025, ma per l'epoca poteva essere un buon gioco per la questa console.



VANGUARD

Quesa versione è senz'altro su di un altro pianeta rispeto al comunque buon tentativo uscito su VCS, ma resta un po' scattosa nelle fasi di scrolling orizzontale. Il gioco comprende anche le fasi di scrolling in diagonale (anche se molto abbozzate) e non manca neppure il boss in fondo al tunnel. Il problema più grave di Vanguard è però nel suo gameplay che non è proprio amichevole, visto che si spara solo nella direzione in cui ci si muove e che, per la maggior parte del tempo, si cerca più che altro di evitare il contatto con le astronavine nemiche (che comunque vanno abbattutte altrimenti finisce la benzina...). E' un buon titolo ma è un po' invecchiato male.



WIZARD OF WOR

Wizar of Wor è un gioco che nella sua versione arcade era un'esperienza fantastica (per l'epoca), con voci sintetiche, colori lampeggianti e soprattutto con una componente d'azione che giochi simili (penso a Pac-man ma anche a Joust) risultavano noiosi in confronto. La versione per Atari 5200, a parte che ha voluto il joystick inserito nella porta 2 per funzionare, purtroppo risulta più lenta e poco divertente in confronto all'arcade. Resta comunque un buon gioco e su Atari 5200 fa il suo e non sfigura.


ZAXXON

Non sono mai stato un gran estimatore di questo gioco, in nessuna delle sue versioni, per cui non stravedo nemmeno per questa cartuccia per Atari 5200. Però la conversione è ben riuscita, i comandi sono reattivi, lo scrolling fluido, e la grafica è molto vicina alla controparte arcade. Pertanto Zaxxon su Atari 5200 è un buon titolo se ti piace l'originale.



ZENJI

Ecco la sorpresa di cui accennavo. Zenji non lo conoscevo (anche se esiste una versione per Commodore 64) e mi sono divertito come un bambino giocandoci per più di un'ora. La realizzazione tecnica è sufficiente ma è la meccanica di gioco che è davvero divertente e, dopo aver preso un po' la mano (e soprattutto fatto l'occhio), questo gioco diventa una sfida magnetica. Assolutamente da provare.



ZONE RANGER

Concludiamo questa serie di articoli con l'ultimo gioco della lista, Zone Ranger, che è una specie di Time Pilot con elementi presi da Asteroids, e con una curiosa fase di attraversamento di tunnel in cui la nostra navicella rimbalza contro le pareti. Che dire di questo gioco? E' molto caotico e forse non sono riuscito ad inquadrarlo nel modo giusto, perché non l'ho trovato particolarmente divertente.




venerdì 5 dicembre 2025

Beyond the Ice Palace II



Beyond the Ice Palace II - 2025 - Versione PC

Tempo fa avevo parlato del primo capitolo di questa serie, il Beyond the Ice Palace uscito per Amiga nel lontano 1988. Era un gioco meno che mediocre, un po' raffazzonato e anche un po' una mezza scopiazzatura di quel Ghosts'n'Goblins che tanto aveva fatto scuola negli anni '80. Puoi trovare la mia breve recensione qui.


Ci sono voluti 37 anni per vederne un seguito, cosa già di per sé molto curiosa, se non addirittura incomprensibile. Ebbene questo Beyond the Ice Palace II è un gioco tecnicamente carino, con una bella pixel art, ma che ricorda troppo non tanto Ghosts'n Goblins (sebbene ne riprenda diversi elementi) quanto invece sembra un po' un clone di un gioco tipo Castelvania, a cui lo schema di gioco si avvicina davvero tanto. Tante piattaforme su cui saltare ed agganciarsi, tanti nemici da evitare o occidere (che tra l'altro si rigenerano), tanta frustrazione quando non riescono i salti o, peggio, quando si muore e si devono rifare kilometri di starda.


Ora, al di là dei gusti personali (non faccio mistero che questo tipo di giochi non mi piace particolarmente), non l'ho trovato così pessimo come ho sentito dire in giro. E' vero che forse i comandi non solo il massimo della vita, è vero che il personaggio è lento e che i nemici non brillano per varietà, è vero che ci sono pochi spunti di originalità ed è anche vero che i punti di ripristino - in caso di morte - sono messi un po' a capocchia, ma ho giocato a titoli ben più amati trovandoli peggiori, per cui a mio parere se ti piace il genere Beyond the Ice Palace II è un gioco da provare. E ha delle belle musiche.



giovedì 4 dicembre 2025

Hades II

 


Hades II - 2025 - Versione Pc Windows

Hades II è sicuramente un gioco meraviglioso, infatti concorre con diverse nomination tra i migliori giochi di questo 2025 e vincerà dei premi, ne sono certo. E' il perfezionamento di un sistema che era già ottimo nel suo prequel, è l'affinamento di tutte quelle meccaniche che hanno reso questo nome grande tra i grandi nomi degli ultimi anni. E' anche, a mio parere, esattamente la stessa zuppa che era il primo Hades.


La discriminante è tutta qui: se ti era piaciuto il primo gioco della serie e ancora non ne hai ancora le tasche piene, questo Hades II sarà probabilmente il gioco più bello con cui passare il tuo tempo libero nei prossimi mesi. Se, come al sottoscritto, Hades non ti aveva fatto impazzire, allora non cambierai idea con questo secondo capitolo, anzi ti sembrerà di giocare ad un DLC (corposissimo) di tale gioco, visto che al netto dei nuovi protagonisti, nuove armi e nemici, l'impianto di gioco è quello, le cose da fare non sono così diverse da prima, il gameplay rimane lo stesso.


Tutto quello che ho detto nella recensione del primo Hades (che puoi leggere qui) vale e sottoscrivo per questo seguito che, da tutti punti di vista, osa pochissimo limitandosi a rifare le stesse cose. Non pensare che sia un lavoro pigro però, c'è molto studio e molta inventiva dietro ad ogni aspetto di questo gioco. Non posso qundi dire nulla di negativo su Hades II e non voglio in nessun modo fare da detrattore, perché rimane comunque una questione di gusti. Purtroppo a me il primo Hades era largamente bastato per cui semplicemente il suo seguito non mi ha catturato più di tanto e lo lascio agli estimatori del genere.
Piccola nota conclusiva sulle musiche di questo gioco, che sono davvero notevoli e dal fantastico retrogusto synth vintage.



domenica 30 novembre 2025

Star Wars: Dark Forces Remaster

 


Star Wars: Dark Forces Remaster - 2024 - Versione Pc Windows

Sono passati esattamente trent'anni da quando ho installato Dark Forces sul mio 486 DX a 66mhz e ricordo ancora benissimo la delusione nel constatare che mi girasse un po' a scatti. Anche se la mia macchina era decisamente superiore alle caratteristiche tecniche minime per far funzionare il gioco, il risultato non era abbastanza fludio per il mio gusto e l'esperienza ne usciva malamente compromessa, soprattutto negli ambienti con molta verticalità.


Quel gioco mi causò i primi problemi di motion sickness proprio a causa della mancanza di fluidità in modo continuo e, soprattutto, a causa di quel maledetto ondeggiare dello schermo ad ogni piè sospinto. E infatti la prima cosa che ho fatto appena installata questa versione Remaster è stata proprio quella di togliere l'ondeggiamente perché anche solo ricordarlo mi stava facendo venire la nausea.


Ovviamente oggi Dark Forces gira tranquillamente a 100 fotogrammi al secondo, in alta definizione, con un sistema di illuminazione molto più rifinito e capace di dare un po' più di profondità al mondo di gioco, ma per i nostalgici è anche sempre possibile tornare al render originale pixellosissimo (ma per fortuna fluido). L'aspetto sonoro mi sembra rimasto immutato ma era ed è comunque bellissimo, con le musiche di Star Wars a fare da accompagnamento ad ogni nostra azione.


Come gameplay il gioco è essenzialmente un clone di Doom, dove si ammazzano centinaia di ufficiali dell'impero e di stormtrooper come nemmeno fossimo la Morte in persona, dove si cercano interruttori e chiavi per procedere nei livelli (spesso intricatissimi) e dove... non si può salvare! Eh sì, in questo gioco scordiamoci quicksave e altre cose simili, i livelli vanno affrontati da capo a fine senza poter salvare i progressi, anche se per fortuna si dispone di alcuni "respawn".


In definitiva la remaster è perfetta, il gioco c'è tutto (persino i filmati sono stati rifatti in alta definizione), la vecchia versione è comunque un'aggiunta interessante, e la giocabilità rimane la stessa dell'epoca. L'unico problema è che sono passati trenata anni da quando Dark Forces è stato pubblicato, e in questa tipologia di giochi trent'anni si sentono tutti.




giovedì 27 novembre 2025

X-out: Resurfaced


X-out: Resurfaced - 2024 - versione Pc Windows

Volevo parlare di X-out riferendomi alla versione Amiga, quella uscita nel 1990 e che fu fonte di tante gioie e dolori per il giovane Barabba. X-out era un gioco dannatamente difficile, ti dava una vita sola e ti imponeva di imparare a memoria i livelli per avitare una fine prematura. Se non fosse stato per una realizzazione tecnica tanto eccelsa probabilmente non ci avrei nemmano mai giocato, visto che non amo le esperienze frustranti. Invece restai a giocarci per parecchie ore e tra l'altro qualche giorno fa ho ritrovato in casa dei miei genitori i dischetti (copiati) a dimostrazione che X-out era un gioco che valeva la pena conservare.


Casualmente ho invece scoperto che l'anno scrorso ne è stata pubblica una versione remastered ed ho quindi pensato di provare direttamente questa nuova versione e semmai fare una comparazione col vecchio programma per Amiga. Ne era uscita anche una versione per Commodore 64 in realtà, ma non l'avevo mai provata e comunque graficamente non sarà stata altrettanto bella.


Il gioco è rimasto pressoché lo stesso, addirittura la presentazione è uguale a quella vista su Amiga. Il sonoro presenta tre opzioni: musica originale dell'Amiga, musica originale del Commodore 64 e musica remixata e modernizzata. In tutti e tre i casi l'accompagnamento sonoro è davvero valido. Da punto di vista grafico invece è rimasto quasi tutto immutato, pixeloso e schematico. Sono state aggiunte delle bollicine (il gioco si svolge sott'acqua) e tanti effetti di luce che rendono il gioco molto più scintillante e colorato. Ma l'aspetto che maggiormente salta all'occhio è l'aggiunta di un paio di strati di livelli di scrolling parallatico, un'aggiunta abbastanza inutile ma che dà profondità alla schermata di gioco.


Per il resto sembra ancora di giocare su Amiga, con la stessa difficoltà e con lo stesso senso di frustrazione. In realtà hanno anche modificato qualche cosa nel codice di comportamento dei nemici, perché alcuni trucchetti che avevo scoperto sul vecchio gioco qui non sembrano funzionare più, rendendo le partite ancor più difficili.


In definitiva X-out è ancora un bel gioco e questa nuova versione non lo stravolge, lo rende solo leggermente più scintillante. Una piccola chicca da ricordare è che è presente un trainer identico a quelli che i pirati inserivano nellc copie "non ufficiali" e che ti permettevano di avere energia infinita, skippare i livelle eccetera. Peccato che le varie opzioni siano attivabili solo dopo il superamento di determinati obbiettivi, ma per come la cosa è stata realizzata l'ho trovata una figata assura!



lunedì 24 novembre 2025

Unicorn Overlord

 


Unicorn Overlord - 2024 - Versione Playstation 5

Unicorn Overlord è stata la mia sorpresa ludica di quest'anno. Sorpresa perché non l'avevo quasi mai sentito nominare, sorpresa perché i giochi di questi sviluppatori - per quanto attraenti dal punto di vista artistico - non mi avevano mai conquistato, e sorpresa infine perché questa tipologia di gioci (gli strategici in real time) non mi hanno mai davvero convinto.

E invece eccomi qua con la pupilla a forma di cuoricino e con la consapevolezza di aver giocato ad un titolo capace di rivaleggiare - in quanto a epicità e divertimento - coi miei mostri sacri del genere tattico, e parlo di gente come Final Fantasy Tactics e Disgaea.

Per iniziare una precisazione: Unicorn Overlord è sì uno strategico in tempo reale, ma c'è la pausa tattica per cui sarà più il tempo che passerai ad impartire oridini a unità in situazione totalmente statica che quello in cui guarderai le tue unità muoversi. Quando poi due unità nemiche si scontrano parte una splendida sequenza animata, e totalmente passiva per il giocatore, in cui i vari soldati eseguono in sequenza le loro azioni. Questi siparietti sono bellissimi, ma totalmente skippabili, per cui inevitabilmente - dopo poche ore di gioco - li skipperai implacabilmente.


Così come altrettanto belle sono le sequenze in cui viene raccontata la trama, tra uno scontro e l'altro, e allo stesso modo, dopo 30 ore di gioco, finirai pee skippare anche quelle (per lo meno, io l'ho fatto). La trama è comunque interessante, solo che purtroppo è un pochetto troppo prolissa ed annacquata per tenerti eccessivamente appiccicato ad essa nelle fasi finali del gioco.


Ma i punti forti di questo gioco sono altri, ad incominciare dal cuore dell'esperienza: l'allestimento delle truppe e la lora resa sul campo di battaglia. Il gioco ha una progressione - in tal senso - perfettamente bilanciata, e ci regala dall'inizio alla fine un sacco di soddisfazioni. Si inizia con unità misere e deboli per arrivare a schierare, dopo ore di gioco, guarnigioni basate sulle sinergie tra una pletora di unità differenti, in una serie infinita di combinazioni da sperimentare, una più letale dell'altra.


Tutto questo mi ha divertito a livelli stratosferici, così come ho apprezzato molto anche le fasi esplorative in cui si va a zonzo per il continente in cui si svolge il gioco. Ci sono un sacco di cose da fare e da vedere, piatti da assaggiare, arene in cui gareggiare, città da ricostruire, oggetti da equipaggiare, e battaglie bonus per potenziarti o per liberare territori e trovare nuovi alleati. Una quantità di contenuti e cose da fare davvero notevole, insomma.


L'aspetto tecnino è interessante, con una grafica caratteristica che è un po' il marchio di fabbrica dei giochi Vanillaware, con questi personaggi molto sessualizzati e i colori vivi e pastellosi nelle ambientazioni. Anche le musiche sono molto belle e caratteristiche e insomma: questo gioco ha personalità e atmosfera da vendere. Tutto questo concorre a formare il mio giudizio definitivo su Unicorn Overlord: fino ad ora l'esperienza ludica più bella dell'anno.



sabato 22 novembre 2025

Sons of Valhalla

 


Sons of Valhalla - 2024 - Versione Pc

Questo gioco si rifà chiaramente al motore di gioco e anche a diversi elementi grafici e sonori della serie Kingodom (serie in cui svetta Kingdom - Two Crowns, clicca qui), una serie che ho apprezzato particolarmente e con la quale ho trascorso tante ore divertendomi un sacco. Se non cambia la grafica e non cambia l'interfaccia, cambia però l'intenzione, le meccaniche e in definitiva il grado di divertimento.


In questo caso la parte manageriale e solo marginale anche se è fondamentale occuparsene per la vittoria. Il quid ludico è invece nell'andare all'attacco, ed eventualmente ripiegare, portadoci dietro le nostre armate ma, soprattutto, combattendo in prima persona come in una sorta di hack'n slash, tanto è vero che alla fine di ciascun "livello" c'è una boss fight a suon di attacchi e schivate.


Se tecnicamente il gioco presenta una bella grafica bitmap, tanto scorrimento parallatico (alla Shadow of the Beast) e un accompagnamento sonoro un po' ripetitivo ma carino, dal punto di vista del divertimento invece Sons of Valhalla perde un sacco di punti nei confronti di Kingdom, un vero peccato viste le premessse.


Infatti il gameplay è estremamente ripetitivo e le opzioni a nostra disposizione sono davvero limitate anche solo per tentare una strategia leggermente diversa da quanto previsto dal gioco. Lo ripeto, è un peccato, ma questo gioco non mi ha coinvolto nemmeno un po'.



giovedì 20 novembre 2025

Shattered Pixel Dungeon

 


Shattered Pixel Dungeon - 2014 - Versione Android

Questo gioco è problematico. Per carità, l'idea è bellissima, la realizzazione è funzionale ma interessante, e a volte regala belle soddisfazioni, ma manca totalmente di senso di progressione, e lo fa per due motivi. Il primo motivo è il più ovvio: quando ricominci una partita vengono rimescolate tutte le proprietà gli oggetti, per cui ogni volta devi riscoprire quale sia la pozione curativa, quale quella esplosiva e lo stesso vale per le pergamene. 

Considerando che l'utilizzo di pozioni e pergamene è l'unico modo per fortificarsi, e quindi per sopravvivere per più di cinque minuti, la cosa può sembrare interessante... ma in realtà per me non è così. Ma ora ci arrivo. Il secondo motivo per cui non c'è progressione è che è vero che in ogni partita si possono apprendere nuove nozioni, si impara a riconoscere i pericoli e si fa comunque un qualche tipo di esperienza, ma questo accade troppo poco spesso, e cioè quando c'è la giusta congiunzione astrale per cui il gioco ti dà i mezzi almeno per provarci. 

La realtà è che si passa la maggior parte del tempo nei primi tre livelli accumulando pozioni e pergamente (di cui appunto non si sa nemmeno l'utilizzo, se non provandolo sulla propria pelle... come se non bastassero trappole e nemici) sperando di trovare una bacchetta che possibilmente non sia maledetta, e soprattutto sperando di rinvenire un'arma migliore di quella di partenza, un'arma sulla quale valga la pena di "spendere" le preziose pergamente di potenziamento, sperando anche di avere i mezzi per diventare abbastanza forti per impugnare tale arma.

Questa cosa accade una volta ogni 10 partite, e quando finalmente accade effettivamente ecco che fai due passi in più ed arrivi da un mostro mai visto prima che spara qualcosa di mai visto prima, e ancor prima che riesci a prendere un minimo di distanze muori, e ti tocca fare altre 9 partite inutili in cui speri di tovare un'arma buona prima che i mostri ti sotterrino, ma che non troverai.

Tutto questo diverte per un paio d'ore, poi capisci che forse ci sono modi migliori per passare il proprio tempo. Visto che il gameplay è tutto qui e visto che basta un mostro per mandare tutto a pallino, non so dirti questo gioco valga il tuo tempo. Per un po' mi ha divertito... per un po'. Poi mi sono dedicato ad altro.