domenica 19 dicembre 2021

Antiriad



The Sacred Armour of Antiriad - 1986 - Versione Commodore 64 

Antiriad è senz'altro uno strano titolo, visto che per la prima metà del gioco sembra di avere a che fare con un platform mentre per l'altra metà abbiamo a che fare con una specie di sparatutto, e pur avendo nella sua struttura qualcosa di preso dalla serie Cauldron, mostra comunque una sua personalità ben definita e, soprattutto, può vantare una difficoltà ben più alla portata di un giocatore medio (quale io sono).



E' senz'altro eccessivo dire che Antiriad sia un gioco in stile "metroidvania", ma è comunque una delle cose più simili a questa tipologia che si possa trovare tra i vecchi titoli per il Commodore 64, per cui consiglio di provarlo a tutti quelli che amano questo genere di gioco platform "esplorativo". Da parte mia ho sempre amato la grafica ottimamente definita (e colorata), per lo più in alta definizione, mentre ho sempre trovato snervante un certo ritardo nei comandi (in particolare nell'accettare il salto in corsa).



Certamente questo problema coi comandi contribuisce a rendere il gioco un po' più difficile visto che tra l'altro la quantità di mostri che vi vengono addosso è veramente allucinante, ma la ristrettezza della mappa di gioco, che è facilmente memorizzabile visto che conta poche schermate, rende il titolo tutto sommato alla portata di chiunque per essere finito, magari dopo qualche tentativo.



Ho giocato molto a questo Antiriad, e devo dire che lo apprezzo moltissimo ancora adesso. In particolare ricorderò sempre l'animazione del mostro goccia, così come quello delle punte letali che sembrano uno spinotto da microfono: dal punto di vista grafico questo gioco è una delle cose più carine che ricordi sul vecchio Commodore 64, e pur non essendo così divertente da giocare resta un'esperienza decente anche oggi.



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