martedì 8 settembre 2020

The Dig... una noia!

 



The Dig - 1995 - Versione PC


Il fatto che di questo gioco non mi ricordassi quasi nulla se non alcuni questioni secondarie, secondo te, che cosa potrebbe significare? Intanto, per iniziare, ti illustro cosa intendo per "questioni secondarie". Quando comprai The Dig mel 1995, questo era disponibile solo su CD e di fronte a questo fatto pensai, tutto felice: "finalmente, grazie al CD, avremo tantissime location, tantissime animazioni, tantissimi contenuti!!". Dopo un paio di giorni che ci stavo giocando è arrivato un mio amico tutto bello allegro con una bella copia pirata, che era distribuita su una manciata di dischetti (mi pare che fossero ben meno di 10), per cui ci restai, come dire, tra il perplesso e il "di cacca"! Maccome?? 


Beh, svelai l'arcano dopo poco: scoprii che la maggior parte del CD era occupato non da i dati di gioco, ma dalla colonna sonora, che era stata registrata in versione "traccia musicale" e per tanto andava ad occupare quasi tutto lo spazio disponibile. La versione "rippata" non aveva chiaramente la musica, né il parlato (ma di questo non sono sicuro al 100%) per cui alla fine della fiera questo gioco non era affatto così immenso rispetto alle avventure Lucas precedenti. E questa cosa mi ha deluso molto.


Ma torniamo al gioco. Ovviamente mi ricordavo in grandi linee di come fosse questo The Dig, ma enigmi, personaggi, situazioni... tutto rimosso! E sì che l'avevo anche terminato, all'epoca. Armato di pazienza l'ho comunque terminato anche questa volta (ok, con qualche aiuto...) ma devo dire che mi sono annoiato in maniera sconsiderata. Non c'è davvero nulla che si salva, a parer mio, in questo gioco.


La storia, per esempio, tratta da un idea di Steven Spielberg, sta insieme con lo sputo ed è un'insieme di luoghi comuni, situazioni ovvie, colpi di scena talmente scontati da sembrare scritta da mio figlio (che ha 10 anni), con questi personaggi privi di senso di autoconservazione e che si dividono subito, invece di restare uniti come farebbe anche il gruppo dei più coglioni sulla Terra. La grafica, in VGA, è talmente ripetitiva e scialba da sembrare fatta in 16 colori. Le ambientazioni, aliene e futuristiche finché vuoi, sono insensate anche poco coerenti pur sembrando tutte uguali. La musica, la famosa musica addirittura ispirata a Wagner e registrata sul CD senza compressione, è molto New Age ed è pure  nelle mie corde, ma è un banalissimo insieme di accordi fatti con un sintetizzatore, alquanto monotona in ogni sua traccia e, sostanzialmente, inutile.


I filmati sono pochi e compressi in modo pietoso. Gli enigmi sono a volte interessanti, a volte assolutamente privi di senso, e si possono risolvere un po' andando ad intuito e nella stragrande maggioranza dei casi tentando l'utilizzo di vari oggetti ciclicamente. Per finire due parole sui personaggi. In realtà ne basterebbe una: stereotipati. Ma voglio pure aggiungere che il protagonista è insopportabilmente chiacchierone, costantemente pronto a sottolineare ogni azione con battutine inutili, stupide (anche se vorrebbero essere ironiche) e totalmente fuori luogo rispetto alla situazione e alle vicende che accadono durante il gioco.


Ma il problema fondamentale del gioco è la noia che procura al giocatore. E' tutto troppo uguale a se stesso, dall'inizio alla fine, per potere essere davvero interessante. Ed è troppo noioso dover esaminare ogni schermata, pixel per pixel, per trovare quello sportellino, o quella piccola lastra, che ad una prima occhiata non si nota e senza la quale resti bloccato.


Insomma, The Dig a mio parere è un'avventura noiosa e mal realizzata, soprattutto tenendo conto che era venduta solo su CD e quindi incapace di sfruttare il supporto. So che è considerata stupenda dalla maggior parte dei giocatori, ma il bello di essere un vecchio Barabba è anche quello di poter dire quello che penso fottendomene del comune pensiero degli altri.



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