The Legend of Zelda: Phantom Hourglass - 2007 - Versione Nintendo DS
All'epoca (parliamo del 2009 se non erro) questo gioco non mi era piaciuto, per tutta una serie di motivi che ti vado ad elencare. Per iniziare trovavo che la trama fosse blanda ed tra l'altro era tutto troppo troppo infantile: i dialoghi, i personaggi, le cose che succedono... sembra tutto scritto per un bambino di 6 anni, e la cosa andrebbe benissimo... se solo avessi 6 anni. Da questo punto di vista mi aveva proprio deluso.
E poi i comandi: bellissimo giocare solo col pennino, muovere l'omino, combattere, raccoglie oggetti. Tutto e solo col pennino. Dopo un'ora hai i crampi alla mano che sostiene la console. Ora, giocandoci col cellulare invece è tutto più comodo, ma all'epoca che si poteva giocare solo con il DS originale si sentiva la mancanza dei comandi tradizionali, e l'utilizzo del pennino era alla fine dei conti un inutile e ingombrante orpello.
La noia: trovai questo Zelda tutt'altro che avvincente, con esplorazione noiosa, vasi che si rigenerano, boss bellini ma nemici standard inutili. I labirinti sono quasi tutti molti brevi (cosa che ben si adatta ad un gioco "mobile") ma che dà a questo Zelda ben poco spessore. La navigazione poi è davvero soporifera, dovendo praticamente solo tracciare la rotta verso punti di interesse.
Ebbene, all'epoca il gioco non mi piacque. Oggi la penso quasi allo stesso modo. Sicuramente la grafica è notevole, molto piacevole, e ci sono dei boss e degli enigmi molto ben pensati. Ma per il resto Phantom Hourglass resta un gioco infantile e soporifero. Non per tutti e davvero non mi capacito di come sia stato sempre e solo incensato come un gioco eccezionale, quando è si un bel titolo, ma c'è (e c'era) molto di meglio.
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