MARVEL'S GUARDIANS OF THE GALAXY - 2022 - Versione Playstation 5
Ho iniziato a giocare a questo titolo, peraltro molto recente, senza sapere nulla relativamente al gameplay; tutto quello che sapevo, perché lo avevo sentito dire, è che fosse un buon gioco e che valesse la pena provarlo. Non avevo idea però se fosse un gioco alla Diablo, alla Assassin's Creed o cosa altro, per cui è stata un gran sorpresa scoprire fin dalle prime battute come in fin dei conti questo titolo sia totalmente assimilabile, come genere, ad un gioco in stile Uncharted.
Esattamente come nel celebre gioco dedicato a Nathan Drake, la storia avanza intervallando fasi esplorative (fondamentalmente si attraversano lunghi corridoi con ben poche possibilità di deviare in qualche modo) con fasi di combattimento prestabilite e anch'esse molto circoscritte. La differenza più marcata tra i due giochi è che qui durante le battaglie non ci sono i classici muretti dietro cui ripararsi e sparare, ma gli scontri si svolgono semplicemente attaccando e schivando, cercando anche di attivare i colpi speciali di ciascun membro della squadra non appena questi si rendono disponibili.
Le battaglie risultano quindi molto confuse e fino alla fine del gioco sembra sempre di vincere gli scontri più per mera fortuna che per capacità. Almeno, questa è l'impressione che ho avuto. Tuttavia le battaglie sono esaltanti soprattutto in quanto spesso vengono accompagnate da brani storici tipo The Final Countdown, Take on Me, Holding out for a Hero e via così con tanti brani degli anni '80... per un boomer come me questa è una vera figata!
Ma la cosa più bella di questo gioco è come ci viene raccontata la storia: praticamente i personaggi non fanno altro che parlare per tutta la durata del gioco, scambiandosi battute e sfottò, ragionando sugli accadimenti e progettando le prossime mosse. Tutto questo mentre si esplora o si combatte, con una conseguente riduzione delle scenette di intermezzo non interattive davvero significativa (sono quasi annullate) e per me questa cosa è molto apprezzabile. E per fortuna il doppiaggio è davvero notevole e non stanca mai.
Tecnicamente il gioco si difende molto bene e su Ps5 usa anche il ray tracing, mantenendo l'aggiornamento quasi sempre fluido. Non ci sono momenti visivi davvero memorabili, ma non si può dire che non sia stato fatto un ottimo lavoro. Insomma questo gioco, per la questione visiva e sonora (e per i già citati dialoghi) regala un'esperienza davvero simile a quella un film, in cui però si gioca, e si gioca davvero, non si assiste passivi a tante lunghe e noiose scenette come accade in molti altri giochi.
A me questo I Guardiani della Galassia è piaciuto molto, l'ho trovato ben strutturato e pensato, della giusta durata e capace di intrattenere con leggerezza e divertimento, al netto di una trama banalotta e di combattimenti caotici. Assolutamente da provare.
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