mercoledì 19 ottobre 2022

Stray a me non è piaciuto

 


Stray - 2022 - Versione Playstation 5

Da buon gattaro (ho tre pelosi in casa) mi sono buttato a pesce su questo gioco in cui, come è noto, si impersona nientemeno che un tenero gattino... potevo forse fare diversamente? La risposta purtroppo è "sì", potevo effettivamente fare altro. Non mi è bastato il poter muovere un gatto, poter fare le fusa a comando o impastare con le unghie su un tappeto per vivere un'esperienza divertente, a quanto pare.


Sia chiaro, il gioco è un avventura interessante, con un'ambientazione fantastica, una resa visiva e sonora ottima, e si vedono e vivono situazioni sotto certi aspetti anche inedite. Ma secondo me Stray è anche abbastanza noioso, con poco mordente, con fasi action non particolarmente avvincenti, spesso caotiche, e con un andamento molto più vicino ad un "walking simulator" che ad un gioco di avventura. E se l'ambientazione è interessante, e i personaggi sono molto particolari, non altrettanto avvincente è la storia raccontata, che anzi devo dire non me ne è fregato nulla fin dall'inizio.


Forse avevo aspettative troppo alte, forse non mi piace l'ambientazione cyberpunk, ma molto più probabilmente è che mi sono trovato davanti ad un gioco dove il gatto c'entra poco o niente, un gioco dove se al posto del felino ci fosse stato un robottino, Cappuccetto Rosso o una sventola popputa, non sarebbe cambiato assolutamente nulla, e mi sarebbe interessato zero come, mi spiace dirlo, alla fine mi è interessato zero portare a termine, gatto o non gatto, Stray (che infatti ho mollato a metà, pur essendo un gioco molto corto).



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