giovedì 31 agosto 2023

Caladrius Blaze



Caladrius Blaze - 2016 - Versione Playstation 4 

Ogni tanto mi piace confrontarmi con un bel shot'em up di quelli classici in stile Xevious o 1942, un po' perché questi titoli sono così elementari che al giocatore non richiedono quasi mai di pensare, e un po' anche perché abbattere nemici è gesto liberatorio, riduce lo stress, ti fa sentire meglio. Questo a prescindere dal fatto che io sia abbastanza una chiavica con questo genere di giochi arcade, che quindi affronto senza velleità particolari se non quella, per l'appunto, di divertirmi in modo spensierato. In quest'ottica ho affrontato Caladrius Blaze.



Caladrius Blaze è un "bullet hell", cioè un gioco in cui lo schermo ben presto si presenta completamente ricoperto di proiettili, che sono per lo più sparati dai nemici contro di noi, ma anche le nostre astronavine non se la cavano affatto male in qualità di potenza di fuoco. Abbiamo la possibilità di usare ben 8 diversi mezzi, ciascuno pilotato da una ragazza diversa, ciascuno con il suo set di armamenti diversi. Ci sono 4 tipi di sparo diversi per ogni astronavina, alcuni più distruttivi di altri, alcuni capaci di eliminare i proiettili nemici, altri ancora capaci di creare un piccolo scudo intorno al nostro mezzo. Il sapiente utilizzo di uno o dell'altro tipo di armamento, a seconda delle circostanze, è fondamentale per arrivare in fondo. Terminato il gioco, tra l'altro, è anche possibile creare un mezzo pescando gli armamenti dagli altri, in modo da ottenere una navetta personalizzata.



Il gioco è abbastanza breve (solo 6 livelli standard) ma è intervallato da scenette di intermezzo e da scontri con boss molto complicati, con pattern che cambiano a seconda della difficoltà di gioco e, inoltre, per vedere tutto quanto ha da offrire il gioco va finito con tutte le diverse ragazze. Gli intermezzi raccontano una trama trascurabile completamente doppiata in lingua nipponica e veramente c'è da chiedersi come cazzo facciano, non tanto i Giapponesi, quanto gli europei a sopportare tutte queste vocine idiote/infantili che martellano il cervello ogni tre secondi.



In ogni caso il gioco ha una grafica molto veloce e colorata e anche se gli sfondi sono fatti con 4 poligoni in croce il risultato è veramente carino. Esplosioni, boss giganteschi e un mare di proiettili colorati fanno una gran bella figura anche sul televisorone da 65 pollici che hai in salotto, per cui non c'è davvero da lamentarsi. La natura strategica che ci impone di studiare l'utilizzo degli spari alternandoli tra loro, tuttavia toglie un po' di quella immediatezza che andavo cercando da un semplice shot'em up. Ma a parte questo (e alle vocine giapponesi) Caladrius Blaze l'ho trovato apprezzabile, anche nel suo aspetto a dir poco trash (per non dir di peggio) che comporta il parziale desnudamento delle ragazze avversarie... ma questo è un altro discorso.



Nessun commento:

Posta un commento