lunedì 26 febbraio 2024

Le musiche del Commodore 64

 


Le migliori musiche del Commodore 64

In tanti post del passato ho parlato dell'importanza che ha per me l'aspetto musicale nei giochi del Commodore 64 e ho anche accennato ad alcuni music disc che mi hanno lasciato un qualche tipo di ricordo. Qualche anno fa ho persino parlato del sito RKO (remix.kwed.org) e del fatto che in quell'archivio vi siano presenti migliaia di rivisitazioni di vecchi SID (i brani musicali del C64) tra cui alcune ciofeche prodotte da me. Oggi vorrei però fare ordine e scrivere una breve classifica di quali sono per me i migliori brani che il nostro fidato home computer abbia mai eseguito. Non è una classifica oggettiva sulle migliori composizioni in assoluto però, esistono miliardi di brani di qualità eccelsa, quanto piuttosto una mia classifica di preferenze che molto si basa sul mio vissuto, e quindi sulle emozioni e i ricordi che risveglia in me l'ascolto di queste piccole opere. In ogni caso sono tutti brani molto belli... ascoltare per credere!

10 - Ghostbusters: ok non è un brano originale, è solo un mero adattamento del famoso brano che spopolò negli anni '80, ma non di meno resta una delle migliori musiche mai prodotte dal nostro piccolo C64, impreziosita dalla sintesi vocale richiamabile - nello schermo dei titoli - con la pressione della barra spaziatrice. Resta senz'altro uno degli esempi più fulgidi di cosa possa fare il chip sonoro del biscottone!



9 - Forbidden Forest: chiunque abbia mai giocato con un Commodore 64 conosce i toni cupi con cui si apriva la schermata dei titoli di questo gioco, una melodia che resta nella testa già dal primo ascolto e che poi si sviluppa in modo sorprendente fino a sfociare nel balletto di fine livello. Un brano meraviglioso.



8 - Commando: poco importa che non sia un brano originale (si basa su quello del coin-op), se devo pensare un brano fatto dal Commodore 64 che abbia le sonorità tipiche di quella macchina, la prima cosa che mi viene in mente è proprio Commando! Travolgente, quasi cacofonico per la montagna di rumori e suoni che si alternano per formare il beat, questa musica rimane indelebile nella mente di chiunque l'abbia ascoltata almeno una volta.



7 - The Way of the Exploding Fist: il tema principale parte immediatamente appena il gioco è caricato, ed è di quelli che non si dimenticano, grazie alla melodia orientaleggiante e alle timbriche suadenti. Inimitabile e indelebile.



6 - Lazy Jones: la musica di Lazy Jones è qualcosa di talmente unico che la si riconosce subito, anche nella sua versione Zombie Nation che ci faceva ballare tutti negli anni '90. In realtà quella di Lazy Jones è una specie di compilation di una ventina diversa di temi, alcuni presi da film, altri da musica pop, altri completamente inventati. Ma l'arrangiamento così vibrante e stiloso amalgama il tutto come in un'unica grande melodia che emoziona ancora oggi, dopo 40 anni.



5 - Ocean Loader 2: spesso i giochi su cassetta, per ingannare l'attesa durante la fase di caricamento, precaricavano delle schermate fisse che restavano sullo schermo fino alla fine dell'operazione, un'operazione che spesso durava anche quattro o cinque minuti. In alcuni rari casi venivano messe  in esecuzione anche delle musiche, così da rendere un pochino più dolce l'attesa, che altrimenti poteva diventare davvero molto snervante. Ricordo diversi esempi di questa pratica, tra cui la mitica "Relax" nel gioco di Frankie Goes to Hollywood, ma la più bella di tutte le musica da caricamento, a mio parere, fu il secondo brano introdotto dalla Ocean (nota casa produttrice di Tie In negli anni '80), musica rimasta alla storia come Ocean Loader 2. Tra l'altro fu poi anche riciclata da molti pirati per la intro di giochi anche di altre "marche", ma questa è tutta un'altra storia.



4 - Ghosts'n Goblins: brano originalissimo composto appositamente per la versione Commodore 64 (non si capisce perché non abbiano riadattato l'originale da sala giochi, mah!) che è rimasto nella storia della nostra piattaforma, per incisività e bellezza.



3 - Aztec Challenge: questa è una delle prime musiche un po' "complesse" che ho sentito sul mio amato home computer, ed è stato amore! Ancora oggi è un brano impressionante da ascoltare con o senza gioco a corredo.



2 - Sucide Express: anche se in realtà è una cover (non di Blade Runner, ma di un brano composto da un gruppo rock-prog) la versione per Commodore 64 è un capolavoro di musica elettronica con una personalità tutta sua. Un brano che ancora oggi canto mentalmente abbastanza spesso.



1 - Synth Demo: questo music disc lo vorrei considerare nella sua interezza, ci ho fatto persino un post tutto dedicato a lui un paio di anni fa, visto che contiene versioni meravigliose di brani di Vangelis, Jarre, Oldfield, ma anche il tema di Arancia Meccanica e Enola Gay... davvero un disco che ho sentito fino alla nausea. Ma se proprio devo elevare un solo brano a miglior SID in assoluto metto Stationary Ark, un brano liberamente ispirato ad pezzo di prog rock oggettivamente orribile, che in questo riadattamento diventa qualcosa di eccezionale. Stationary Ark non è solo il miglior SID mai prodotto, secondo me, ma è anche una delle mie musiche preferite di sempre.



2 commenti:

  1. Il Synth Sample ce l'avevo anch'io! Avevo addirittura utilizzato il brano di Tubular Bells come colonna sonora di un cortometraggio horror da me realizzato ai tempi con una telecamera Sony :-)
    Comunque ecco il link della compilation in questione:
    https://youtu.be/1vSNPCcDAAE?feature=shared

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    1. Io avevo disassemblato la routine per cui ero in grado di remixare le tracce, suonare solo alcune voci e altre no, togliere e mettere certi filtri ecc. Uno dei ricordi più belli che ho su C64. Ho anche il programma con cui fare i brani (il "synth" vero e proprio) ma era abbastanza brutto da usare.

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