lunedì 19 febbraio 2024

SeaOrama

 



SeaOrama - 2023 - Versione PC


Io lavoro nel mondo dello shipping, e pur non facendo un lavoro tale da richiedere che io sia un genio, è comunque un tipo di impiego per cui sono necessarie certe caratteristiche ben precise, quali capacità di "problem solving", capacità organizzativa per impostare le priorità, gestione di sistemi complessi e una certa resistenza allo stress. Ecco, lo stress: il mio lavoro è una macchina di stress, dove è normale iniziare dieci processi uno dentro l'altro, o da portare avanti parallelamente, per arrivare a fine giornata con tutte le pendenze chiuse, possibilmente senza scontentare nessuno. Per questo non mi porterei mai il lavoro a casa. Ecco quindi che per me giocare a Seaorama è un po' come darsi una martellata sugli zebedei.



Ok nel mio lavoro non gestisco una flotta, io sono il "cliente" di chi gestisce le flotte, ma i processi di carico/scarico, studio delle rotte, tempi di percorrenza, scadenze ecc sono ciò contro cui lotto ogni giorno, per cui questo simpatico gioco ha molto a che fare con quello che mi fa guadagnare il pane. E se all'inizio il gioco è appagante, sotto certi aspetti anche rilassante, non appena si iniziano a gestire più di un paio di navi, magari in concorrenza con altre compagnie di navigazione (per fortuna si può anche giocare in solitaria), le schedule iniziano a complicarsi, gli imprevisti iniziano a farti smadonnare e, per dirla alla Carcarlo Pravettoni: lo stress si impenna!



Per questo motivo non ho potuto giocarci troppo a lungo, ma tanto mi è bastato per fare un paio di considerazioni, la più importante delle quali è in realtà una domanda: a chi può interessare un gioco di questo tipo? Un manageriale/simulativo è sempre una sfida interessante per un videogiocatore di vecchia data, ma questo gioco è talmente settorializzato da avere abbastanza appeal anche per chi non mastica pane e shipping? Ho i miei dubbi, anche perché non ha praticamente alcun aspetto ludico (come invece capitava nello storico Ports of Call ), ma solo seriose tabelle e mappe. Tra l'altro è graficamente piuttosto povero e anche l'accuratezza della mappa lascia un po' a desiderare (in Italia, per fare un esempio, ci sono solo i porti di Genova, Bari, Trieste e Palermo, quando molto più importanti sono La Spezia, Venezia e Napoli).



In definitiva Seaorama è un prodotto discreto se non altro perché abbastanza unico nel suo genere. La mancanza di un qualsiasi aspetto più strettamente ludico purtroppo fa di questa simulazione qualcosa di veramente simile ad un lavoro, e non basta la sfida all'ultimo dollaro contro altri armatori a rendere il prodotto un minimo più avvincente. Sinceramente non saprei a chi consigliarlo.



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