venerdì 29 maggio 2020

Final Fantasy VII Remake




Final Fantasy VII Remake - 2020 - Versione Playstation 4

Dopo averlo completato in una cinquantina di ore, eccomi finalmente a dire la mia su questo gioco che, come tanti, ho atteso per molti anni. Come puoi vedere cliccando qui avevo avuto modo di "ripassare" le vicende dell'originale Final Fantasy VII (in versione Playstation), per non trovarmi impreparato e potermi finalmente gustare la storia degli Avalanche di Midgar vestita a nuovo. Un vestito che, va detto, è qualitativamente impressionante!



Dal punto di vista tecnico il gioco è davvero ottimo, con filmati, animazioni, effetti e tutto quanto di contorno gestiti in modo meraviglioso dalla mia Playstation Pro, che incredibilmente riesce a mantenersi sempre piuttosto silenziosa malgrado la quantità di effetti e poligoni in movimento, laddove in Kingdom Hearts 3, per esempio, il "decollo" delle ventole flagellavva spesso e volentieri l'esperienza di gioco.



Da Kingdom Herats 3 questo Final Fantasy eredita lo stesso eccellente livello produttivo, anche se come quantità di contenuti c'è una netta differenza a sfavore di Final Fantasy. Tuttavia credimi, il gioco ha molto da offrire, e ho per l'appunto terminato il primo giro in esattamente 50 ore, che non è proprio poco. Una volta raggiunti i titoli di coda è inoltre incentivata la rigiocabilità potendo accedere anche al livello più difficile nei combattimenti, in modo da sbloccare tutte le sfide e trovare gli equipaggiamenti migliori. Cosa che personalmente NON ho intenzione di fare (mi sono bastate le 50 ore di gioco normale) ma che mia moglie - per fare un esempio - invece sta facendo, ed ha infatti abbondantemente già superato l'ottantina di ore di gioco.



Di questo remake ho apprezzato quasi tutto, anche le aggiunte sulla storia, anche il substrato metanarrativo aggiuntivo che va ad alimentare concreti dubbi sulla fedeltà alla storia originale che prenderà la serie nei prossimi giochi. Se infatti il gioco ricalca al 95% quanto visto nella versione originale, alcune vicende, soprattutto nel finale, aprono delle porte che, favorevoli o contrari ad un allontanamento dai binari tracciati dall'originale FF7, creano enormi aspettative per il prossimo capitolo. Speriamo solo di non ritrovarci di fronte ad un altra supercazzola verbosa ed incomprensibile come quella di Kingdom Hearts.



Personalmente ho alzato a palla il volume della musica, abbassando un po' (non totalmente) il resto, per simulare la situazione del gioco originale, ove non c'erano dialoghi parlati e solo qualche sparuto effetto sonoro e gustarmi così la colonna sonora. All'inizio sono rimasto un pelo deluso perché mi sembrava che i riarrangiamenti dei brani storici fossero un po' "anonimi", benché tecnicamente impeccabili. In realtà la colonna sonora è magnifica, ci sono tantissimi brani, anche in tante versioni differenti. La musica del gioco originale era fatta con dei midi che pescavano da una tavolozza di suoni campionati "ad hoc", che certamente davano un tocco, uno stile, molto particolare.



Nel remake invece i brani per lo più sono fatti in modo orchestrale (anche se non mancano brani tecno o più "New Age") latitando quindi un po' quell'impronta davvero originale che li avrebbe fatti spiccare maggiormente. Nel gioco originale la colonna sonora era parte fondamentale se non fondante del sistema di gioco, ed era probabilmente lo strumento principale per emozionare; in questo remake è invece solo uno degli elementi emozionali, ed è quindi maggiormente di "sottofondo". Ci sta. In ogni caso le composizioni sono così belle e varie da riuscire a fare comunque la magia. Tra l'altro dal punto di vista sonoro questo gioco è un a bomba, e ti consiglio di giocarlo con le cuffie per godere appeno del magnifico lavoro tecnico.



Qualcosa che non mi è piaciuto però c'è: i combattimenti. Non è che non mi piacciano i combattimenti "action", sono decenni ormai che i giochi di ruolo giapponesi hanno preso questa piega, e in questo remake teoricamente sono gestiti bene, ma è innegabile che ci sia qualcosa che non va. Per esempio i membri del party che non guidi direttamente per la maggior parte del tempo se ne stanno praticamente immobili, e il loro "turno" arriva quindi con una lentezza esasperante. Avrei preferito nemici più ostici ma un più massiccio ricorso agli ordini per i comprimari. Anche i colpi specaili "limit": non arrivano mai, e quando arrivano... ecco quando arrivano (sarò sfigato io) ma nove volte su 10 fanno cilecca perché in quel momento scatta il filmatino dove il boss, magari, cambia postura, o fa qualcosina che preannuncia una nuova fase nel combattimento... insomma c'è troppa roba scriptata che ti manda spessissimo a pallino le strategie. Lo ripeto, questa cosa mi capita spesso, troppo spesso. Ed è un peccato perché i combattimenti sono più divertenti, ad esempio, di quelli di Kingdom Hearts 3.



Un'altra cosa che non ho gradito è il level cap a 50: già in questo remake le battaglie sono centellinate, e difficilmente tornando indietro sui tuoi passi troverai altri nemici ad attenderti, ma anche impegnandosi a ripetere combattimenti su combattimenti nell'arena, non si potrà mai andare oltre il 50° livello. Sarò all'antica ma a me piace livellare a più non posso fino a spaccare il gioco, e qui non si può fare.



Infine, e questo è davvero un punto di vista molto soggettivo, in questo remake si indugia davvero troppo su Aerith (e per fortuna anche un po' su Tifa). Le scene tra "lei e lui", che erano molto tenere nel vecchio Final Fantasy qui rasentano il livello di un Twilight qualsiasi, tra primi piani, ammiccamenti e fan service senza ritegno. In alcuni momenti mi sono sentito quasi a disagio.



Tirando le somme sono molto soddisfatto per l'esperienza regalatami da questo gioco. Una maggiore cura nella gestione dei personaggi durante i combattimenti sarebbe però stata auspicabile. Promosso a pieni voti quindi... speriamo solo di non dover attendere tre anni per giocare al seguito.



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