ICO - 2001 - Versione Playstation 2
Ecco, ho comprato Ico (addirittura nella sua versione con copertina in cartone, cartoline incluse ecc) convinto della bontà del gioco da una certa critica videoludica che rimase - come dire - estasiata dalla bellezza di questo titolo, dal suo minimalismo, dalle sue meccaniche inconsuete. Ebbene, da lì ho imparato la lezione: mai fidarsi di certa critica videoludica!
Sia chiaro, il gioco è interessante e in alcuni momenti anche toccante, non mancano momenti che, soprattutto per l'epoca, erano davvero originali e ci hanno lasciati tutti di stucco. Ma è anche vero che dal punto di vista squisitamente ludico Ico è un gioco abbastanza noioso, almeno per il sottoscritto, tanto che rigiocarlo oggi mi ha fatto venire davvero il latte alle ginocchia. Ma anche nel 1991 ricordo che mi trascinai abbastanza stancamente fino alla fine, che pur è arrivata abbastanza in fretta, grazie al cielo.
Ribadisco, Ico ha tanti pregi e non sarò certo io a dire che tutto quello che è stato scritto e raccontato su questo gioco non sia vero. Però è anche vero che non è un gioco per tutti, e probabilmente io non rientro in quei "tutti". Che dire? Provalo se vuoi, magari ti innamorerai delle atmosfere rarefatte, del rapporto speciale tra i protagonisti, al significato intrinseco dell'esperienza di gioco. O magari ti spaccherai i cosiddetti e passerai a qualcosa di più avvincente.
Nessun commento:
Posta un commento