venerdì 10 marzo 2023

Baldur's Gate: Dark Alliance


Baldur's Gate: Dark Alliance - 2001 - versione Playstation 2


Ricordo l'eccitazione che causò l'annuncio nel 2000 di un nuovo Baldur's Gate in arrivo per console, quando a questo nome si associavano giustamente i due capolavori già usciti per PC: ci furono anche molte perplessità quando si scoprì che il nuovo gioco in realtà aveva davvero poco a che fare per tipologia e meccaniche con i due giochi di ruolo che tanto avevano spopolato su personal computer. Ammetto che io non ero tra i fan di Baldur's Gate (mia moglie sì, ma all'epoca non ci conoscevamo nemmeno), ma speravo in ogni caso che ne uscisse qualcosa di simile ad un gioco di ruolo a turni, mentre invece si scoprì poi che Baldur's Gate: Dark Alliance altro non era che un gioco action in stile Diablo.



Tuttavia lo comprai, convinto da tutti i pareri positivi che arrivavano su un titolo che, pur tradendo le aspettative, si rivelò comunque degno di attenzione. E devo dire che mi piacque, e lo conclusi molto velocemente. Anche troppo velocemente. Infatti quando l'ho ripreso qualche giorno fa (dopo oltre vent'anni) mi aspettavo di portarlo a termine piuttosto velocemente.



Cosa che si è rivelata vera ma solo fino ad un certo punto, perché in effetti portarlo a termine non c'è voluto tantissimo, ma più di quello che mi ricordassi. In effetti il gioco non è né troppo lungo né troppo difficile (tranne in rarissimi passaggi) e se si ha l'accortezza di comprare in un paio di occasioni le attrezzature adeguate allora si va avanti senza problemi.



Da questo punto di vista uno dei difetti del gioco è che per il 90% del tempo tutti gli equipaggiamenti che si trovano in giro sono poco utili (se non proprio delle porcherie da rivendere e basta), mentre nell'ultimo dungeon vengono "regalati" pezzi di armatura o armi da sogno e in quantità. La cosa stona parecchio e avrei preferito di certo in un rilascio più graduale.


Tanto più che Baldur's Gate, nella sua natura legata all'universo D&D, è molto limitante per quanto riguarda le abilità, il progresso del personaggio e la varietà degli accessori. Per questo motivo una maggiore diluizione dei progressi delle armi e delle armature avrebbe giovato alla varietà e al senso di ricompensa che, in questo gioco, si sviluppa poco. In altre parole si ha la costante sensazione di procedere sempre col freno tirato tranne che nell'ultimo livello dove si va a rotta di collo, e l'esperienza ne risente.



Per il resto il gioco è solido, con una buona varietà e anche alcune chicche che all'epoca lasciarono stupefatti, come la fisica dei liquidi (mai vista prima d'allora un'acqua con onde così realistiche) e con i suoi giochi di l'illuminazione. Insomma mi ha dato soddisfazione giocarci anche nel 2023, benché ovviamente si sia visto molto di meglio negli ultimi anni.



6 commenti:

  1. Questo gioco lo ricordo con molto piacere assieme al seguito soprattutto perché ci giocavamo perennemente in coppia e ci piaceva molto di più anche dei due Champions of norrath che invece erano, a nostro giudizio, più noiosi e anonimi (eravamo giocatori di ad&d e questo ha influito sicuramente...). Ricordo che il due lo finii assieme alla mia attuale signora e ci faceva veramente ridere il doppiaggio italiano (in particolar modo quel "fuggi mortale..." del lich che ancora oggi citiamo ai figli che ovviamente non capiscono...). Oggi appare datato il comparto tecnico ma alla sua uscita fu un bel vedere, uno dei primi giochi che mostrava i muscoli della PS2 rispetto al Dreamcast o le console del passato. Concordo comunque con te sul fatto che fosse bilanciato molto male con alcuni personaggi fortissimi rispetto agli altri (nel primo la maga elfa e nel secondo la chierica umana) però c'è da dire che non dura eccessivamente e una partitella vale la pena farla... Io ho rifinito poco tempo fe il primo con mio figlio. C'è anche una versione Gameboy Advance che è completa di tutto il gioco (c'è anche il personaggio segreto sbloccabile!) In 2 d isometrico. E ora una domanda che non c'entra niente: quando trasmettere la seconda stagione del vostro podcast? Ho cominciato a sentirli con voi e ho seguito anche i tuoi consigli per ascoltarne altri ma il vostro è quello che preferisco (avrò pessimi gusti? 🤣)

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  2. Parto dal fondo: dovremmo registrare un paio di puntate extra a breve, quindi usciremo entro aprile con almeno due puntate. Per la seconda serie... si vedrà :-)
    Invece resto sempre sorpreso per come le esperienze di noi giocatori spesso si avvicinino. In particolare anche io ho giocato il secondo Baldur's Gate in coop con mia moglie, tanti anni fa, sul primo Xbox. Anche io ricordo il "fuggi mortale" e ricordo che mia moglie impersonava la negromante che evocava sempre lo scheletrino, rinominato "Gelsomino", un nome che da allora diamo a qualunque scheletro vediamo! Sinceramente non ho voglia di tirare fuori il vecchio XBOX ma mi piacerebbe rigiocarci (emulatori decenti non ce ne sono).... vedremo, magari farò questo sforzo!

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  3. Guarda caso pure mia moglie giocava il necromante mentre io, da bravo power player, usavo la chierica che, come dissi sopra, era veramente sbilanciatissima.... Dark Alliance 2 è riuscito rimasterizzato l'anno scorso (però costicchia, 30 euro!) sennò l'emulatore PS2 anche per Android lo fa girare piuttosto bene. Per finire spero che una delle due puntate abbia una succosa parte relativa al gioco mobile 😉

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  4. Hai ragione, potrei giocare su Ps2 come ho fatto per questo primo episodio, anzi sai che ti dico? Lo faccio!! ... comunque incredibile: tu ed io, stesso gioco e stessa combinazione giocatori/personaggi con la moglie!!!

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  5. Questa cosa è preoccupante non so se per me o per te! Inoltre abbiamo pure delle similitudini nei nostri nick anche se io sono un pochino meno "antico" di te....

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