mercoledì 29 luglio 2020

Phoenix Wright Ace Attorney


Phoenix Wright Ace Attorney - 2006 - Versione Nintendo DS


Quando io gioco, scusa la banalità, voglio giocare. Per questo semplice motivo mal sopporto tutti quei titoli infarciti di scenette, dialoghi e di più o meno lunghe fasi in cui si è relegati fare da spettatore passivo, peggio che mai se si deve leggere lunghi testi sullo schermo. Da questo punto di vista il sottoscritto è campione mondiale di "skipping", cioè anche se parto sempre con tanti buoni propositi per "godermi la trama" in ogni gioco che affronto, dopo qualche ora in cui le fasi passive iniziano ad essere un po' eccessive inizio a saltare tutto il saltabile (a meno che non ci siano dei filmati veramente magnifici) per tornare a giocare in modo attivo il prima possibile. Se voglio leggere storie o vedere come interagiscono dei personaggi fittizi mi guardo un telefilm, o mi leggo un libro. Quando ho un fottuto controllino in mano, io voglio giocare, voglio divertirmi in modo interattivo!



Per quanto precede mi rendo conto che effettivamente potrà sembrarti strano se ti dico che invece questo Phoenix Wright, che è poco di più di una visual novel (termine inglese che vuole nobilitare il concetto di "racconto illustrato" con un minimo di interattività), mi è piaciuto tantissimo. Portare a termine questo gioco richiede almeno una quindicina di ore in cui non si fa altro che leggere infiniti dialoghi, premendo ogni tanto qualche tasto per muoversi in giro o scoprire qualche indizio. Tutto qua. Eppure tanto mi è piaciuto questo titolo che poi mi sono giocato anche i due seguiti e oggi, a distanza di oltre una decina d'anni, me lo sono rigiocato con gusto!



Iniziamo col dire che la parte giocata non è totalmente assente. Nel gioco si affrontano 5 gialli, in cui il nostro eroe, quale novello Perry Mason, si alterna in fasi in cui indaga per raccogliere indizi ad altre in cui dibatte in aula. Le prime sono probabilmente le più noiose, in quanto capita spesso di dover girare un po' a caso tra la manciata di location disponibili sperando che compaia qualche personaggio con cui scambiare alcune battute.



Il tutto è ovviamente scriptato (cioè segue una sceneggiatura totalmente prefissata) e rende quindi inevitabile ogni accadimento. L'illusione di procedere con l'indagine grazie alle proprie capacità però funziona, e la presenza di personaggi perfettamente caratterizzati rende queste fasi comunque interessanti, al di là dei momenti in cui non si riesce a progredire e quindi si inizia a provarle tutte per far succedere qualcosa.



Ben più appassionanti sono invece le scene che si svolgono in tribunale. Chiaramente siamo di fronte ad un "mondo" di fantasia, dove la "legge" viene governata in un modo a dir poco improbabile, ma quello che accade su schermo non è molto diverso da quanto vediamo in tanti telefilm americani: la pubblica accusa forcaiola, l'avvocato che si salva per il rotto della cuffia, l'imputato innocente che però ha qualche segreto e quindi non è collaborativo con la sua difesa.



Qui si procede per lo più cercando di mettere in difficoltà i testimoni mostrando loro prove che contraddicono la loro testimonianza. Il sistema è semplice ma nel contempo appassionante. Molto lo si deve però alla simpatia di tutti i personaggi a contorno, dal giudice ai vari pubblici ministeri, e dalla sceneggiatura, che è assolutamente perfetta: ogni battuta, ogni intervento, ogni colpo di scena e ogni parola è stata scritta in modo perfetto e la traduzione in italiano è sorprendentemente efficace. Un grandissimo lavoro, niente da dire.



Abbiamo quindi una storia decisamente appassionante (tutti gli episodi sono comunque più o meno legati tra loro), raccontata benissimo pur senza nessuna pretesa di verosimiglianza, e con un sistema di gioco capace di dare le giuste soddisfazioni al lettore. Tutto questo fa di Phoenix Wright Ace Attorney un gioco che consiglio veramente a chiunque, perché se è piaciuto a me che, lo ripeto, odio io giochi in cui non si gioca quasi per niente e si passa il tempo a leggere, allora vuol dire che questo titolo è davvero per tutti.


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