lunedì 27 gennaio 2025

Chiller

 


Chiller - 1984 - Versione Commodore 64

Chiller è un gioco budget che ha basato molto del suo appeal sul fatto che riprendesse a piene mani l'immaginario del videoclip di Thriller, il brano di Michael Jackson che già nel 1984 era strafamosissimo e veniva canticchiato anche dai bambini di tre anni. L'operazione attuata dagli sviluppatori era chiaramente piuttosto torbida. Pensa che la musichetta di sottofondo che accompagnava la prima versione del gioco era talmente simile alla hit Jackson che alla fine la software house dovette pagare una multa e fu costretto a cambiare il brano per le successive ristampe!


Sinceramente mi sembra una storia incredibile perché non si può parlare di vero plagio davanti a dei semplici beep beep che riproducono - va detto - poche note simili all'originale, ma probabilmente il limite era talmente vicino (considerando anche il nome del gioco e la schermata di apertura che vedi qui in cima) che il rischio di finire gambe all'aria ha fatto leva sul buon senso degli sviluppatori, che hanno quindi pensato di fare un clamoroso passo indietro, spaventati dallo strapotere della multinazionale discografica che rappresentava l'artista.


In ogni caso Chiller è un gioco davvero mediocre, con una grafica veramente stucchevole e confusionaria, con un aspetto generale che sfigurava anche nel 1984 su una grande macchina come il Commodore 64, dove già all'epoca si era visto ben altro. E oltre alla grafica, anche la giocabilità di questo titolo è piuttosto terribile, al punto che non sono mai riuscito a sopportarlo per più di 10 minuti. I salti lenti, le piattaforme poco visibili, i nemici orrendi... tutto è decisamente brutto, sgraziato, poco interessante (oltreché difficile).


Tuttavia sono affezionato a questo gioco perché ricordo che un mio amico e compagno di classe (che purtroppo ci ha lasciati ancora giovane...) l'aveva acquistato in originale, nella versione ancora con la musica originale "incriminata", e ricordo che passavo il tempo con lui a giocare questo brutto gioco che, in ogni caso, faceva il verso a Michael Jackson e questo bastava per farci divertire.


Rigiocare oggi mi ha causato una gran malinconia e nostalgia per quell'epoca della mia gioventù, ma mi rendo anche conto che - dal punto di vista del videogioco - trovo Chiller esattamente come lo ricordavo, cioè un gioco decisamente brutto e mal fatto. Non me la sento di consigliarlo a nessuno, ma rappresenta abbastanza bene lo stato dei videogame per home computer del periodo.



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