sabato 27 ottobre 2018

Chi si ricorda della Super Thur?


Super Thur - giocattolo del 1981 (credo)


Io la ricordo benissimo, la vedevo stampigliata ogni settimana in una pubblicità a doppia pagina su Topolino (da bambino ero abbonato) e ne venivo martellato dalla pubblicità televisiva ogni giorno, quando mi ammazzavo cartoni tra Trider G7, Geking e Ufo Diapolon... Questo meraviglioso articolo era il top di una serie chiamata "Linea TH3" (che immagino avesse questo nome dalle iniziali dei tre protagonisti, Thur, Thitan e Tharos) formata da tre "armi" spaziali, i caschi da indossare (e io uno ce l'avevo!), altri accessori strani tipo il "maglio di fuoco" che lanciava proiettili di gomma, e i tristissimi pupazzetti che invece non mi hanno mai attirato nemmeno di striscio.
La Super Thur esisteva in due versioni, quella liscia (in vendita anche con la fondina) e quella "long range", cioè munita di un'appendice tipo spalliera che la rendeva una cosa simile ad un fucile per cecchino, che sinceramente non ho mai visto né provato dal vivo. Comunque tanto me ne innamorai che convinsi mia madre a comprarmela (lei, poveretta, ha tentato anche di fami accontentare della meno costosa arma di Tharos, senza successo), corredata da fondina e casco. Tanto ci giocai che la distrussi, e consumai anche gli accessori, tra cui il casco che comunque oggi non potrei indossare perché era progettato per la testa di un bambino piccolo.



Ovviamente non ho più quell'esemplare esatto, ma ho ancora una bella Super Thur con fondina in casa, acquistata anni fa su ebay, e ogni tanto la tiro fuori per sparare al gatto o ai passanti. La fondina è esattamente come la ricordavo, cioè fragilissima, basta guardarla che si spacca, ed è molto più brutta di quella che si vedeva nelle pubblicità, dove probabilmente mostravano dei prototipi. La pistola invece è fighissima, oggi come allora.
Intanto fa un casino del diavolo, davvero! Si sente sparare a un km di distanza, un suono modulato sinusoidale molto sporco, trapanante. Oggi sarebbe contraria alle normative di sicurezza perché capace di spaccare i timpani, se te la infilo nell'orecchio. Si può modulare l'emissione con due rotelline che cambiano frequenza e velocità di impulso, ma con una varietà molto limitata. Anche se la plastica non è probabilmente la più resistente sul mercato, l'aspetto è solido e massiccio. La parte più debole è forse quella elettrica, nel senso che le luci che si accendono al momento dello sparo non sono un granché: si illumina la punta (ma potevano farla più luminosa, a mio parere), così come il mirino presente sul fondo della pistola e le quattro lucine a lato. L'effetto non è dei migliori ma tutto sommato, di giorno, si nota poco.



Ma il vero difetto di questo articolo è che tanto è bello un lato della pistola (quello raffigurato in tutte le foto) tanto è anonima e poco armonica l'altra parte. Non ha lucine, non ha pannelli, non ha nulla. Peccato, fatta in questo modo sembra più un oggetto da esposizione che un vero giocattolo.
Al di là di questo però la Super Thur resta un oggetto favoloso degli anni '80, a cui sono affezionatissimo. Uno tra i miei favoriti giochi dell'infanzia.



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