Ghostbusters - 1984 - Versione C64
In questo gioco, che a mio parere è uno dei migliori titoli disponibili per c64, si deve semplicemente cercare, catturando fantasmi, di accumulare più soldi di quanti non se ne abbia all'inizio della partita, prima che un incalzante conto alla rovescia concluda la partita con l'evento finale, la rinascita di Zuul. Il bello è che poi, sconfitto l'avversario, viene data una password che permette di iniziare una nuova partita con la disponibilità dei nuovi fondi guadagnati, trovandosi così a poter comprare migliori equipaggiamenti da impiegare per la caccia al fantasma, ad iniziare dall'autoveicolo, passando per le trappole, le esche ecc. A tale proposito ricordo ancora la sorpresa quando, a casa del mio amico Luca, scoprimmo come la combo nome-password "luca"-"luca" elargisce ben 660000 dollari di cash!!!
In ogni caso i fantasmi vanno catturati in due modi: aspirando con l'aspirapolvere quelli intercettati per le vie della città, o intrappolando quelli che infestano le case, utilizzando esche e raggi protonici.
Quando infine il Mastro di Chiave e la Guardia di Porta si uniscono risvegliando Zool, il gioco termina e se le finanze saranno positive rispetto alla partenza, vi sarà un livello in cui si deve semplicemente superare il Marshmallow man con due omini per, finalmente, chiudere il portale.
Il gioco è tutto qua: sotto certi aspetti ha meccanismi complessi, molte variabili e trovate intelligenti; d'altra parte però - unico vero neo di un gioco altrimenti eccellente - la fase di cattura è veramente ripetitiva e superficiale, risolvibile sempre nello stesso modo. Dal punto di vista tecnico Ghostbuster su Commodore si difende bene, è il classico gioco che sfrutta ottimamente il c64, con una menzione d'onore per il sonoro, dominato da un'ottima versione della musica originale del film e impreziosito da alcune frasi digitalizzate.
Il film Ghostbusters quando uscì segnò davvero un'epoca. Oggi è difficile capire la portata epocale che ebbe questo film su grandi e piccini; per chi non ha vissuto quei giorni è praticamente impossibile immaginare quanta importanza ebbe questa pellicola nell'immaginario popolare. Tutti ne parlavano, tutti lo vedevano, tutte le radio libere dell'epoca ne ritrasmettevano il brano con cocciuta costanza, i negozi erano pieni di gadget e giocattoli a tema. E naturalmente vi fu anche questo videogioco, che chiuse magistralmente il cerchio. Oggi giocare a Ghostbusters riporta in pieno in quegli anni 80, in quelle atmosfere, in quella sensazione di esaltato divertimento nerd. Pertanto non si può negare che questo titolo della Activision abbia colpito il centro, risultando ancora oggi un'ottima esperienza da provare.
Zuul non Zoom!!
RispondiEliminaE c'hai ragione! Ora correggo! :-)
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