giovedì 15 novembre 2018

Loco, ancora trenini sul C64


Loco - 1984 - Versione C64

Visto che pochi giorni fa ho parlato di Suicide Express, voglio spendere due parole anche sul su questo Loco, un giochino prodotto dallo stesso Antony Crowther solo un anno prima, e che fondamentalmente è lo stesso gioco con una diversa ambientazione.
Questa volta si corre in campagna, su una locomotiva a vapore (esattamente come accade nell'arcade della Sega "Super Locomotion", del quale questo gioco è praticamente un plagio), e si ha a che fare con biplani e dirigibili. Le meccaniche restano le stesse ma diversamente da quanto accadrà in Suicide Express qui non si può variare la velocità del mezzo, e per sparare in avanti si usa la direzione destra del joystick dal momento che si può sparare anche in alto (col tasto fire), emettendo in realtà delle nuvolette di vapore in grado di distruggere mezzi e bombe, regolando anche quanto in alto devono salire (semplicemente prolungando la pressione del tasto).



Esattamente come in Suicide Express è necessario quindi tenere sotto controllo quanto accade sui binari visti dall'alto nella parte inferiore dello schermo, e contemporaneamente cercare di colpire i nemici sulla parte superiore, dove vediamo il treno di lato... decisamente un casino! Fortunatamente il gioco parte piano, ma già dal secondo livello diventa ben presto talmente veloce da diventare davvero impossibile.



Graficamente il gioco è poverissimo (ad esempio il capo stazione è imbarazzante) ma ha comunque un tocco talmente infantile da essere quasi bello. Dal punto di vista sonoro invece non abbiamo il parlato né effetti sonori degni di nota. Tuttavia il gioco sfoggiava un'azzeccatissima musica che, all'epoca, non conoscevo e che mi piacque subito moltissimo: bella forza, si tratta di una versione chip (piuttosto abbozzata) di Equinoxe parti IV e V di Jean Michel Jarre!!! Ancora oggi quando ascolto questi due brani di Jarre (e capita spesso) dentro di me penso: "ah, la musica del treno!"


In definitiva questo Loco è anche peggio di Suicide Express, infatti ricordo che anche quattordicenne non riuscivo a giocarci per più di 5 minuti, per poi passare volentieri ad altro! Decisamente non vale la pena di perderci tempo sopra.


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